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Una ricetta per il mondo. Un evento per la sostenibilità, il riciclo e la solidarietà

Una ricetta per il mondo. Un evento per la sostenibilità, il riciclo e la solidarietà

Una ricetta per il mondo vuole essere spunto e momento di riflessione su uno dei grandi temi dei nostri giorni: il riciclo come via per bloccare lo sfruttamento delle risorse del pianeta e per ridurre la fame nel mondo, uno dei suoi principali effetti.
L’evento si svolgerà grazie alla partecipazione di due partner di eccezione: l’artista EriKa Trojer con le sue opere che si muovono in mezzo al trash organizzando il mondo in nuove immagini simboliche e Cesare Marinoni, che con i Padri Cappuccini Missionari di piazza Cimitero Maggiore a Milano organizza ogni anno la manifestazione benefica “Pane in Piazza” e che nel corso della serata distribuirà ai presenti pane prodotto dal panificatore Luca Piantanida con un simbolo che richiama l’Africa e il grano.

Erika Trojer : Dallo scarto all’arte
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”: Erika Trojer vive la Legge della conservazione della massa enunciata da Lavoisier nella quotidianità della propria ricerca. Nell’opera di Erika Trojer ogni pezzo ha origine dall’assemblaggio di relitti, pezzi di vita sfollati, scarti di lavorazione, errori di produzione, scorie che chiedono asilo. Dice l’artista: “Se si vuole cercare un filo conduttore nelle mie opere, così apparentemente diverse l’una dall’altra, così uniche perché nate tutte da oggetti diversi, è proprio nel desiderio di stabilire un ordine nuovo e diverso alle cose, e governarle con spirito logico. Io sono molto meticolosa e metodica. Voglio tenere sempre tutto sotto controllo. Emergono anche qui le mie radici altoatesine. E in questo senso sento davvero mio ogni lavoro, al cento per cento”. Il suo lavoro non si limita a una sorta d’ingenuo spirito “ecologico” ma riscrive le tracce segnate dal vissuto. Esso infatti incita a riflettere tutti sul senso stesso dell’esperienza umana. Nel dialogo con i materiali Erika ci dà quindi una grande lezione etica.
erikatrojer.com

Antonio Marinoni – Pane in Piazza
‘Pane in piazza’ nacque 30 anni fa per iniziativa di Antonio Marinoni, panificatore che ricoprì le massime cariche rappresentative fino alla presidenza dei panificatori a livello mondiale, e continua oggi con il figlio Cesare, che lo ha riproposto con i Padri Cappuccini Missionari di Piazzale Cimitero Maggiore a MIlano, e il Patrocinio del Comune di Milano. A maggio, in un hangar in Duomo di oltre 400 metri quadri, centinaia di panettieri convenuti da tutta Italia come volontari, sfornano @ 24 tutte le specialità regionali dolci e salate per raccogliere offerte da devolvere interamente al progetto della costruzione di un panificio industriale a Dire Dawa, nella diocesi di Harar, in Etiopia, guidata dal Cappuccino SE Mons. Angelo Pagano. I numeri di Pane in Piazza 2019: 150 quintali di farina, 700 litri d’olio, 500 kg di mozzarella utilizzati, 13. 700 arancini per 250. 000 visitatori; 900 persone al lavoro di cui 225 fornai, 95 studenti delle scuole di panificazione lombarde e 200 volontari del gruppo missionario.
missioni.org/pane-in-piazza-2019/

17 ottobre – 23 novembre 2019.
inaugurazione Giovedì 17 Ottobre alle ore 19
“Una ricetta per il mondo”

Minotticucine
via Larga 4.
Milano
minotticucine.it
Ingresso libero

Una ricetta per il mondo. Un evento per la sostenibilità, il riciclo e la solidarietà