Biennale del merletto 2020

Il merletto nella sua concezione più ampia è un intreccio di fili se si parla della tecnica a fuselli, un insieme di nodi organizzati secondo tipologie specifiche (punti) quando invece si considera la procedura ad ago.
Una creazione che si concretizza attraverso l’alternanza di vuoti e di pieni, per opere uniche destinate a molteplici contestualizzazioni e interpretazioni.

Oggi operare per il suo recupero e per la conseguente rinascita significa salvaguardare un “saper fare” che racchiude in sé un patrimonio legato alla memoria culturale antropologica nonché all’evoluzione e allo sviluppo sociale.
Il merletto, quindi, non è solo un’opera d’arte, ma anche e soprattutto un’espressione artistica che offre letture trasversali, oggi più che mai strategiche per l’implicito impatto inclusivo generazionale.

Con la Biennale del Merletto, che quest’anno dura quindici giorni, ossia il doppio rispetto alle precedenti edizioni, gli eventi in programma servono anche a comunicare e valorizzare il percorso nazionale della candidatura UNESCO del merletto italiano quale bene immateriale.

Si preannuncia pertanto il coinvolgimento di trenta realtà impegnate nella produzione del merletto che, dal 14 al 28 giugno, potranno presentare le specifiche tipologie esecutive dei loro manufatti e, soprattutto, dare vita a momenti di condivisione per il raggiungimento dell’importante traguardo.

Come nelle precedenti edizioni c’è inoltre un capitolo dedicato al merletto contemporaneo, ospitato nel Museo di Palazzo Mocenigo, che nel 2020 comprende Fragile Stories di Mandy Bonnell e Deirdre Kelly, autrici di opere inedite ispirate alla collezione del Museo del Merletto di Burano.
Bonnell presenta una serie di opere e singoli libri che si riferiscono direttamente agli “imparaticci” conservati negli archivi di Palazzo Mocenigo e nella collezione del Museo del Merletto di Burano.
Deirdre Kelly propone a sua volta “mappe” che utilizzano il linguaggio estetico del merletto.

14 – 28 Giugno 2020
III Biennale del Merletto
a cura di Chiara Squarcina

SEDI

Museo del Merletto di Burano
Piazza Baldassarre Galuppi, 187, 30142 Venezia

Palazzo Mocenigo
Centro Studi di Storia del Tessuto del Costume e del Profumo
Santa Croce, 1992, 30135 Venezia