Marco Risi presenta “Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi”
Proseguono gli appuntamenti di Estate al MAXXI, il ricco programma di eventi che torna anche quest’anno ad animare la piazza del Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Mercoledì 15 luglio alle ore 21 Marco Risi, in conversazione con il giornalista Malcom Pagani, presenta “Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi” (Mondadori).
Non la tradizionale biografia di un padre-leggenda, ma quella di un figlio che si ritrova “quel” papà. Celebre, brusco, affascinante e non sempre facile.
Dino Risi è il regista che ha arricchito di storie, di emozioni, di immagini la cosiddetta “commedia all’italiana”. Marco Risi è il giovane che ha sfidato il padre sul suo stesso terreno riuscendo ad aprirsi una strada sua: nel libro ripercorre le tappe che l’hanno visto emanciparsi dalla figura di un genitore così importante, ma anche i momenti in cui ci si è riconciliato, scoprendone le fragilità.
Tra le pagine del memoir c’è la storia di un padre un figlio, che si intreccia indissolubilmente con il grande cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta: le relazioni, le battute fulminanti, becere e folgoranti, le amicizie, le conversazioni, Mastroianni, Fellini, Gassman e le donne.
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“Forte respiro rapido. La mia vita con Dino Risi”
di Risi Marco (Autore)
Copertina flessibile: 264 pagine
Editore: Mondadori (4 febbraio 2020)
Collana: Strade blu
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8804721847
ISBN-13: 978-8804721840
Peso di spedizione: 358 g
Marco Risi nasce il 4 giugno 1951. Esordisce nel cinema nel 1982 con Vado a vivere da solo seguito da altre due commedie sempre con Jerry Calà. Con Soldati – 365 all’alba (1987) vira verso un cinema d’impegno civile che continua con Mery per sempre (1989) e Ragazzi fuori (1990), Il muro di gomma (1991) e Il branco (1994). Del 1998 è il grottesco L’ultimo capodanno tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti. Negli anni Duemila realizza, fra gli altri, Tre mogli, Maradona – La mano de Dios e Fortapàsc, sulle drammatiche vicende che hanno visto protagonista il giovane giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra.