Come saltammo in lungo: tre registi di cortometraggi si raccontano a Corto Dorico
Nuovo appuntamento per Corto Dorico rEsiste, percorso online del Corto Dorico Film Fest fino al 20 marzo, giorno in cui si darà il via all’edizione numero XVII del Festival.
“Come saltammo in lungo” è il titolo del nuovo incontro online che si terrà sabato 13 febbraio, dalle 15.00 sulla pagina Facebook di Corto Dorico e ospita tre giovani registi premiati al Festival con i loro cortometraggi e che oggi hanno realizzato la loro opera prima, ottenendo il plauso del pubblico e della critica. Si tratta di Ciro D’Emilio, Mario Piredda e Carlo Sironi.
Interverrà il regista e direttore della fotografia, nonché direttore artistico del Festival Daniele Ciprì.
Modererà l’incontro il critico cinematografico e direttore del sito rapportoconfidenziale.org, Alessio Galbiati.
Ciro D’Emilio è regista e sceneggiatore e dal 2006 lavora nel mondo dell’audiovisivo, dirigendo svariati videoclip, spot e tutorial. Nel 2007 realizza il suo primo cortometraggio, L’Altro, che ottiene molti riconoscimenti in Italia e all’estero, come il Best European Short Award e il West Hollywood Int’l Film Festival 2008. Nel 2011 fonda la Road To Pictures Film, con la quale coltiva anche l’obiettivo di promuovere la formazione cinematografica in Italia, collaborando con professionisti di elevata caratura, e realizza i corti pluripremiati “Massimo” e “Un Ritorno”. Nel 2017 il suo quarto cortometraggio, “Piove”, co-prodotto da Rai Cinema, è selezionato da oltre 70 Festival nazionali e internazionali, tra cui la 14^ edizione di Corto Dorico. Il suo primo lungo “Un giorno all’improvviso”, da lui scritto e diretto, viene presentato in concorso alla 75^ Mostra internazionale del cinema di Venezia, nella sezione Orizzonti, e gli vale la nomination ai Nastri d’Argento come Migliore Regista esordiente. Proprio con “Un giorno all’improvviso”, nel 2018 ritorna a Corto Dorico nella sezione Salto in Lungo.
Nato a Sassari nel 1980, Mario Piredda dal 1999 vive a Bologna, dove si laurea al DAMS e lavora come regista e operatore. Nel 2005 vince il concorso “AVISA – Antropologia Visuale in Sardegna” promosso dall’ISRE e realizza il suo primo cortometraggio, “Il suono della miniera”. Dal 2009 è socio di Elenfant Film, casa di produzione e distribuzione indipendente. Il suo secondo lavoro “Io sono qui”, nomination al David di Donatello nel 2011, vince circa 70 premi ed entra in selezione ufficiale in numerosissimi festival del cinema nazionali ed internazionali, tra cui il Premio del Pubblico a Corto Dorico 2010. Nel 2011 gira a Cuba “Los avionesque se caen”, ed è co-regista del documentario musicale “Cervelli in fuga”. Nel 2015 è autore del documentario “Homeward”, girato in Cambogia. Con il corto “A casa mia” si aggiudica il David di Donatello 2017 come miglior cortometraggio e di nuovo il Premio del Pubblico a Corto Dorico 2016. Nel 2018 dirige “Nina”, sesto episodio della serie “13-11”. Il suo primo lungometraggio, L’Agnello, esce nelle sale nel 2020, dopo essere stato presentato in concorso alla 14^ Festa del Cinema di Roma.
Carlo Sironi nasce a Roma nel 1983. A diciotto anni inizia a studiare fotografia e a lavorare nel cinema come aiuto operatore e in seguito come assistente alla regia. “Sofia”, il suo primo cortometraggio da regista, è stato in concorso al 28° Torino Film Festival. Dal 2010 dirige videoclip, documentari e programmi televisivi. “Cargo”, il suo secondo cortometraggio di finzione, è stato presentato in concorso alla 69^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e candidato come miglior cortometraggio ai David di Donatello 2013, vincendo alcuni premi internazionali, tra cui la Menzione Speciale della Stampa a Corto Dorico 2012. Con il suo terzo corto “Valparaiso” è premiato nel 2016 al Festival di Locarno e viene nuovamente selezionato da Corto Dorico, in occasione della alla 13^ edizione del Festival. “Sole”, il suo primo lungometraggio, è presentato in concorso nella sezione Orizzonti alla 76^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è selezionato al Toronto International Film Festival e gli vale il premio di Migliore Rivelazione agli European Film Awards. Con “Sole”, Carlo Sironi partecipa inoltre a Corto Dorico 2019 nella sezione Salto in Lungo.