Milano da Leggere 2021 – 6a edizione
Riparte per la sua sesta edizione “Milano da Leggere”, l’iniziativa di promozione della lettura organizzata dall’Area Biblioteche del Comune di Milano che propone una selezione di libri digitali scaricabili gratuitamente dal sito.
Sarà possibile scaricare gli ebook anche in giro per la città, mentre si passeggia o si aspetta il tram: basterà inquadrare il qrcode presente sui manifesti dell’iniziativa o copiare il link dagli schermi che invitano al download per accedere al testo del libro. Grazie ad ATM, partner tecnico dell’iniziativa, il download è possibile anche su tutta la rete della metropolitana e dei mezzi di superficie.
Quest’anno la rassegna torna a tingersi di giallo, come la sua prima edizione, offrendo al pubblico dei lettori dieci romanzi tra polizieschi, thriller e noir, ma anche una galleria di personaggi singolari che si muovono per le strade di Milano, in luoghi riconoscibili o da scoprire, testimoni dei cambiamenti che l’attraversano.
I dieci titoli sono disponibili gratuitamente grazie alla collaborazione degli autori e degli editori Corbaccio, Frilli, Marsilio, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sellerio, Sonzogno, Tea, Todaro che hanno messo a disposizione le loro opere.
Dopo la prima uscita di lunedì 19 aprile, gli ebook saranno pubblicati con cadenza settimanale, ogni mercoledì fino al 23 giugno. Tutti i titoli saranno scaricabili fino al 30 giugno.
Si parte il 19 con Enrico Radeschi, cronista di nera e hacker che scorrazza per Milano in sella a una vespa gialla del 1974, alla sua prima avventura nel thriller di Paolo Roversi, “La confraternita delle ossa” (Marsilio). Radeschi, che suona come il cognome del famoso maresciallo austriaco, indaga all’inizio degli anni Duemila, in una Milano contemporanea anche se per certi versi già distante, e svela i misteri di una confraternita millenaria la cui missione è ristabilire l’ordine morale in una società corrotta.
“Nero a Milano” di Romano De Marco (Piemme) è il terzo romanzo della serie che vede in azione la coppia formata dall’investigatore privato Marco Tanzi e dal commissario Luca Betti, grandi amici ed ex colleghi. È proprio Milano, plumbea, produttiva e indifferente, ma non del tutto priva di un lato generoso e caritatevole, a fare da trait d’union alle storie criminali che si intrecciano in questo avvincente noir, in mezzo a una variegata e vibrante umanità. (28 aprile)
Il commissario Gigi Berté è l’unico che non indaga a Milano, non più almeno, da quando l’ha combinata grossa ed è stato trasferito in un angolo di Liguria. Per rilassarsi scrive racconti gialli e surreali, che entrano nella narrazione intercalando la vicenda principale. “La regina del catrame” (Piemme) è la sua prima indagine dopo l’approdo nel paesino ligure. È firmata Emilio Martini, nom de plume delle milanesissime sorelle Elena e Michela Martignoni. (5 maggio)
Carlo Monterossi, autore di successo di un programma tivù trash, inciampa nella sua prima avventura in “Questa non è una canzone d’amore” di Alessandro Robecchi (Sellerio). Detective per caso, Monterossi si muove nella Milano piena di contrasti dei nostri giorni, dai luoghi del lusso a quelli del disagio, dalle case di ringhiera alle villette dell’hinterland ai campi rom. Un giallo avvolto nelle ballate di Bob Dylan, in cui si ride anche, per quanto un po’ amaro. (12 maggio)
“La stanza chiusa” di Deborah Brizzi introduce la prima protagonista femminile della rassegna: Norma Gigli, viceispettrice della Squadra Mobile. La vediamo impegnata nel cuore di Brera, alle prese con un umanissimo intreccio di storie di vita, speranze deluse e oscuri segreti, raccolto sotto il denominatore comune della vendetta. Un noir polifonico in una Milano insolita e poco conosciuta, della cronaca nera e non solo. (19 maggio)
La vendetta è anche al centro della storia di “Morte civile di un manager” di Alessandro Bastasi (Frilli) che racconta l’ascesa e la rapidissima discesa di un brillante manager. Massimo Gerosa impersona la parabola discendente in cui si può cadere quando la crisi economica morde e non lascia scampo, e Milano che non è più quella da bere degli anni 80. Una spirale drammatica e molto nera, dove la sconfitta diventa terreno di coltura dell’odio. (26 maggio)
Annalisa Consolati, milanese purosangue, è ispettore di Polizia della Questura di Milano in “Donne che odiano i fiori” di Paola Sironi (Todaro). Lavora nel reparto problem solving, detto anche desbrujà rugne, che si occupa di inchieste con problemi di organizzazione tra le forze dell’ordine. L’assassino è noto fin da subito, ma c’è più di quel che sembra e l’indagine conduce Annalisa e la sua squadra su sentieri difficili e temi scottanti che riguardano l’universo femminile. (2 giugno)
Bruno Arcieri ha come campo abituale d’azione Firenze, ma in “Non è tempo di morire” di Leonardo Gori (Tea), accetta l’invito di venire a Milano per indagare sulla scomparsa di un uomo dato per morto. Sono i giorni immediatamente successivi all’esplosione della bomba di piazza Fontana e l’ex colonnello dei Carabinieri indaga proprio tra le macerie della strage, in un avvincente giallo d’ambientazione storica che ci riporta nel 1969, in una Milano sconvolta da quell’atroce attentato. (9 giugno)
Torna in scena Libera Cairati, la fioraia-detective del Giambellino, nell'”Ultimo tango all’Ortica” di Rosa Teruzzi (Sonzogno). È una fine estate milanese quella in cui si svolge la quarta indagine della stravagante coppia formata da Libera e dall’eccentrica madre Iole. Siamo all’Ortica, periferia cantata da Jannacci, uno degli angoli di città che ha in parte mantenuto un’atmosfera d’altri tempi. Un omicidio, tanti segreti che affondano in vecchie storie di famiglia per un appassionante giallo dove la vera arma del delitto sembra essere il non detto. (16 giugno)
È il commissario Carlo De Vincenzi, personaggio nato dalla penna di Augusto De Angelis, il protagonista del poliziesco “L’ombra del campione” di Luca Crovi (Rizzoli). Con lui si torna agli anni Venti, alla Milano della ligéra e della schighera, dei piatti tradizionali come la cassoeula e la busecca, dell’Ambrosiana, com’era stato italianamente ribattezzato l’Inter. E il campione è proprio il grandissimo Giuseppe Meazza, a cui è intitolato lo stadio di San Siro. Quali misteri aleggiano intorno alla sua vita? (23 giugno)
Ma non finisce qui: se le opere fin qui presentate resteranno disponibili per il download gratuito fino al 30 giugno, le biblioteche offriranno in appendice altri tre gialli “storici”, pubblicati nella collana “Gli ebook della Sormani” con il consenso di chi ne detiene i diritti: l’inedito “Maledetta macchina, maledetta notte. I ragazzi della porta accanto” di Maria Alberta Scuderi, seguito da “Tutti sul filo” di Nicoletta Bellotti e “L’indagine di Via Rapallo” di Raffaele Crovi.
Il calendario
19 aprile
Paolo Roversi, La confraternita delle ossa/Marsilio
28 aprile
Romano De Marco, Nero a Milano/Piemme
5 maggio
Emilio Martini, La regina del catrame/Corbaccio
12 maggio
Alessandro Robecchi, Questa non è una canzone d’amore/Sellerio
19 maggio
Deborah Brizzi, La stanza chiusa/Mondadori Electa
26 maggio
Alessandro Bastasi, Era la Milano da bere/Frilli
2 giugno
Paola Sironi, Donne che odiano i fiori/Todaro
9 giugno
Leonardo Gori, Non è tempo di morire/Tea
16 giugno
Rosa Teruzzi, Ultimo tango all’Ortica/Sonzogno
23 giugno
Luca Crovi, L’ombra del campione/Rizzoli