“Anatomia degli Stati Uniti”: Alessandro Carrera dialoga con Massimo Cacciari e Antonio Gnoli
Venerdì 14 maggio alle ore 17, in diretta streaming, Alessandro Carrera dialoga a partire dal suo libro “Anatomia degli Stati Uniti. Diario di un amore difficile” con il filosofo Massimo Cacciari e il giornalista Antonio Gnoli.
“Poiché non so se sto iniziando un libro, anche se potrei, devo solo riassumere quelle forti impressioni in uno sgomento – lo provavo allora e lo provo ancora adesso – davanti all’intensità con la quale gli americani riescono a credere. A credere in qualunque cosa e senza distinzioni di valore: nella loro eccezionalità, nella serie televisiva che stanno guardando, nel loro Dio fatto a loro strettissima misura, nell’ultimo prodotto che hanno visto pubblicizzato in televisione, nell’ultima causa che hanno abbracciato, nell’ultima teoria del complotto che hanno appreso da Youtube, nelle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein e in Barack Obama che è un alieno venuto da Sirio.”
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“Anatomia degli Stati Uniti. Diario di un amore difficile”
di Alessandro Carrera (Autore)
Editore : Luca Sossella Editore (21 aprile 2021)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 164 pagine
ISBN-10 : 8832231751
ISBN-13 : 978-8832231755
Peso articolo : 220 g
Sarà possibile seguire la presentazione sulla pagina Facebook di Luca Sossella editore e sul canale YouTube Mediaevo.
Alessandro Carrera, professore di Italian Studies e World Cultures and Literatures alla University of Houston, in Texas e da più di trent’anni appassionato testimone di un’America che conosce e sa raccontare nelle sue pieghe più profonde, ripercorre la pandemia, l’uscita di scena di Trump, l’assalto al Campidoglio, la vittoria elettorale di Biden. Il libro raccoglie gli articoli pubblicati dall’autore fra il 2016 e l’inizio del 2021: un diario pubblico scritto con rabbia e con amore, che mostra aspetti solitamente invisibili a chi osserva gli USA dall’Europa. È una cronaca di incontri e di fatti, ma anche di filosofie, miti e deliri che hanno reso la nazione più potente del mondo incapace di fermare l’insorgere di atteggiamenti autodistruttivi e convinzioni sinistre, e l’avanzata di un nemico invisibile, il virus, che non poteva essere combattuto ricorrendo alla forza. Il libro cerca di rendere ragione dello sgomento di fronte alla più profonda crisi di civiltà mai conosciuta dagli Stati Uniti. Dalla quale si potrà uscire solo comprendendo a fondo ciò che è successo negli ultimi anni, perché non si ripeta.
Immagine in evidenza: foto di Tyler Merbler (Wikimedia Commons)