Performance: 20 danzatori per il XX secolo e oltre. Una creazione di Boris Charmatz

Il coreografo francese Boris Charmatz, tra i protagonisti della scena coreografica contemporanea, invita venti danzatori a invadere gli spazi di Triennale Milano per una performance unica. Disseminati in diversi luoghi del Palazzo dell’Arte – dalle sale espositive al teatro, dal Salone d’Onore al giardino – i performer reinterpretano una serie di sequenze e assoli storici, acclamati o dimenticati. Il pubblico è invitato a muoversi liberamente tra di loro e a immergersi in questa affascinante antologia vivente della danza del XX secolo.
La performance, organizzata da Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain, fa parte del programma Soirées Nomades- sviluppato da Fondazione Cartier a Parigi, Milano e Shanghai – ed è organizzata in occasione della Milano Design Week, nell’ambito della mostra Les Citoyens, uno sguardo di Guillermo Kuitca sulla collezione della Fondation Cartier pour l’art contemporain e del programma Triennale Estate.

Danzatore, coreografo, ideatore di progetti sperimentali, direttore del Musée de la danse dal 2009 al 2018 e di [terrain] dal 2019, Boris Charmatz è uno dei maggiori protagonisti della scena coreografica francese contemporanea. DaÀ bras-le-corps (1993) a La Ronde(2021), firma una serie di pezzi storici, parallelamente alla sua attività di performer e improvvisatore (in particolare con Médéric Collignon, Anne Teresa De Keersmaeker e Tino Sehgal). È anche autore di diversi libri, in particolare Je suis une école nel 2009 e Emails 2009-2010nel 2013, co-autore con Jérôme Bel. Nel 2017 il MoMA (New York) ha pubblicato la monografia Boris Charmatz, sotto la direzione di Ana Janevski e con il contributo di diversi artisti e scrittori. Nel 2021, Boris Charmatz ha creato La Ronde come parte dell’evento Avant-travaux, le Grand Palais invite Boris Charmatz. Questo progetto è stato oggetto di un documentario e di un film inediti trasmessi su France 5. Nel giugno 2021 Charmatz ha orchestrato una performance per 130 ballerini, Happening Tempête, per l’apertura del Grand Palais Éphémère a Parigi.

Crediti
Cover © César Vayssié
Creazione: Boris Charmatz
Produzione e diffusione: [terrain]
Produzione: Musée de la danse / Centre chorégraphique national de Rennes et de Bretagne (2012)
Con: Djino Alolo Sabin, Boglárka Börcsök, Ashley Chen, Marco D’Agostin, Raphaëlle Delaunay, Olga Dukovnaya, Jacquelyn Elder, Bryana Fritz, Mette Ingvartsen o Manon Santkin (TBC), Johanna Lemke, Felipe Lourenço, Fabrice Mazliah, Julien Monty, Benjamin Pech, Soa Ratsifandrihana, Marlène Saldana, Cristina Saso, Asha Thomas, Claudia Triozzi e Frank Willens