Incontro: “Le figure femminili nella tragedia”
In occasione dello spettacolo Tutto Brucia, sviluppato a partire da Le Troiane di Jean-Paul Sartre, un incontro tra Motus e Caterina Piccione, docente di Filosofia del teatro, Università Vita-Salute San Raffaele, per analizzare le figure femminili nella tragedia in un intreccio tra mitologia e presente.
“Tutto brucia”, dice Cassandra nella versione de Le Troiane di Jean-Paul Sartre, nella sua premonizione dell’incendio di Troia.
Una delle figure femminili più scomode della letteratura tragica, Cassandra, ispira il percorso di ricerca di Motus, iniziato prima della pandemia. La mitologia si intreccia con il presente: il destino della profetessa condannata a non essere mai creduta si rispecchia nella predizione della scienza.
Così come la pandemia e il disastro climatico segnano la fine di un’epoca, Le Troiane iniziano con una fine: Ilio è già stata distrutta e le donne attendono il loro destino come bottino di guerra. Al centro della tragedia c’è il dolore della perdita, che apre interrogativi fortemente politici…
Crediti
Immagine in evidenza: Motus © Matteo Rinaldini