“Oci ciornie” è un film del 1987 diretto da Nikita Sergeevic Michalkov, ispirato ad alcuni racconti di Anton Cechov.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1987, il film è valso a Marcello Mastroianni il premio per la migliore interpretazione maschile e una candidatura ai Premi Oscar 1988 come miglior attore.
Questo film segna l’ultima apparizione sul grande schermo di Silvana Mangano: ammalatasi nel 1984 di una neoplasia stomacale, morirà il 16 dicembre di due anni dopo per complicanze dovute all’operazione.
È anche l’ultima interpretazione dell’attore Renzo Marignano, morto nel novembre del 1987.
Sinossi
Agli inizi del 1900, su una nave da crociera, due uomini di una certi età, Romano e Pavel, italiano il primo e russo il secondo, si incontrano al tavolo del ristorante, simpatizzano immediatamente ed iniziano una conversazione piena di ricordi. Pavel è, nonostante gli anni, uno sposo novello in viaggio di nozze, al colmo della gioia, con la giovane moglie che è rimasta in coperta a riposarsi. Romano è invece un uomo amareggiato e deluso dalla vita: sua moglie Elisa è a Roma con la figlia Claudia sposata. Tra i due coniugi non c’è da tempo più armonia, tante incomprensioni li dividono. Romano ricorda di aver conosciuto la moglie all’università, quando lui studiava architettura, di averla amata e di essere stato ricambiato, ma la famiglia di lei, molto ricca e piena di pregiudizi, che non ha visto mai di buon occhio il matrimonio con un giovane di umili origini, pian piano ha fatto allontanare i due coniugi l’uno dall’altra. Elisa, sempre più presa dagli affari, ha affidato tutta l’amministrazione del copioso patrimonio ad un avvocato amico di famiglia: ma ad un certo punto questi annuncia alla donna che c’è il completo tracollo finanziario e più nessuna banca fa credito. Elisa è sull’orlo di un collasso nervoso e si sfoga col marito dicendogli brutalmente che lui non è stato buono a nulla, che è sempre stato solo un buffone mantenuto dalla ricca consorte, indifferente a tutto. Romano è sconvolto da queste accuse, che sono vere in parte, e decide di andarsene. Si reca a Montecatini alle terme: qui, dopo avventurette di nessuna importanza, incontra Anna, una giovane russa, semplice ed ingenua, moglie infelice di un vecchio riccone.
Regia Nikita Sergeevic Michalkov
Soggetto Nikita Sergeevic Michalkov, Alexandre Adabascian, Anton Cechov
Interpreti e personaggi:
Marcello Mastroianni: Romano Patroni
Innokentij Michajlovic Smoktunovskij: il Governatore di Sysoev
Marthe Keller: Tina
Elena Safonova: Anna Sergeyevna
Silvana Mangano: Elisa
Pina Cei: madre di Elisa
Vsevolod Larionov: Pavel
Roberto Herlitzka: l’avvocato
Paolo Baroni: Manlio
Oleg Tabakov: Sua Grazia
Jurij Bogatyrëv: il Maresciallo
Dmitrij Zolotuchin: Konstantin
Ivana Rumor: la dietologa
Maria Grazia Bon:
Renzo Marignano: il Generale
Jean-Pierre Bardos: ospite sdraiato
Elguja Burduli: cuoco della nave