Dalla prefazione di Dacia Maraini: “Emilia Costantini e Mario Moretti ci raccontano qui una lunga storia di esclusione, di tabù, di ripieghi ingegnosi. Una lunga storia che attraversa i luoghi dell’immaginazione teatrale dei paesi europei, con i loro sogni di assoluto, le loro esigenze di purezza religiosa, le loro intolleranze, le loro mimesi viventi. A leggere queste pagine sembra di capire che il primo discorso teatrale, il primo sbocciare di una esigenza rappresentativa nasca senz’altro dal mondo femminile arcaico. Poiché è proprio del corpo femminile di contenere in sé il mistero e la metamorfosi, il miracolo della nascita e del parto. Ce lo dice il mito delle prime gesta di Gea e i primi teatralissimi misteri eleusini legati al culto di Demetra. Erano le sacerdotesse, le seguaci della dea, le detentrici dei misteri notturni che aprivano i giochi, ovvero indicavano la strada dei segreti del letargo e della ciclica rinascita riunendosi in compagnia di sole donne nelle cosiddette Thesmoforie o nei Thiasoi. Le Baccanti che troviamo in Euripide sono già le deformazioni delle loro antenate più segrete. Solo dopo, quando il teatro diventa il luogo della parola forte, prestigiosa, le donne vengono messe da parte, sostituite da officianti maschili che recitano e compongono in nome della collettività”.
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“La scena delle donne”
di Emilia Costantini (Autore), Mario Moretti (Autore), Maria Letizia Compatangelo (Avanti), Daniela Rotunno (Collaboratore), Patrizia Monaco (Collaboratore), Alina Narciso (Collaboratore), Bruna Braidotti (Presentazione), Dacia Maraini (Prefazione)
Editore: BeaT (25 luglio 2022)
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 271 pagine
ISBN-10: 3038411736
ISBN-13: 978-3038411734
Peso articolo: 358 g
Dimensioni: 12.85 x 1.73 x 19.84 cm
