Torino Crime Festival 2022 – Le professioni del crimine
Dopo aver riflettuto lo scorso anno su “Diritti e Delitti”, il Torino Crime Festival torna per la sua 7a adizione dal 20 al 23 ottobre 2022 con il tema “Le professioni del crimine”.
Lo studio, la prevenzione, il racconto e il contrasto dei fenomeni criminali hanno negli ultimi anni allargato sempre di più il campo delle figure e delle specializzazioni impiegate su questi diversi fronti. Le tante e spesso nuove professioni che a più livelli intervengono oggi in questo ambito complesso e variegato con sempre maggiore precisione e applicazione diffusa delle nuove tecnologie concorrono a dare un quadro completo di come sia possibile analizzare, circoscrivere e neutralizzare il crimine in ogni sua manifestazione. Per questo ogni incontro in programma all’interno del Festival sarà dedicato singolarmente e tematizzato su ciascuna delle maggiori professioni coinvolte sulla materia.
L’obiettivo è quello di raccontare a un pubblico il più ampio ed eterogeneo possibile quello che è il lavoro svolto da criminologi, magistrati, politici, avvocati, psicologi, docenti, analisti, esperti di geopolitica, cronisti, scrittori e naturalmente mettere in luce i numerosi interventi delle Forze dell’Ordine e non solo, effettuati nel nostro Paese e più nello specifico a Torino, per contrastare le diverse tipologie di crimini.
Basti pensare tra i tanti ad alcuni episodi particolarmente in crescita come gli attacchi cyber alla Sanità, che hanno colpito anche i nostri ospedali, al cyber bullismo tra i giovani e alla violenza di genere che dilaga anche nel linguaggio.
Una parte importante sarà dedicata all’Italia e all’Europa e al loro ruolo all’interno del conflitto russo-ucraino. Infatti, si inaugura giovedì 20 ottobre alle ore 17 presso l’Aula Magna del Palazzo del Rettorato con l’incontro intitolato “Il nuovo disOrdine geopolitico” dove Marco Minniti, presidente di Med’Or in dialogo con Valentina Ciappina parlerà delle ripercussioni della politica di guerra lanciata da Putin sul Mediterraneo e sul resto dello scacchiere mondiale.
A seguire alle ore 18:30 il Prefetto Francesco Messina insieme al Generale Vincenzo Molinese accenderanno i riflettori sul buco nero aperto dentro l’economia ufficiale dagli ingenti e incalcolabili patrimoni accumulati dalle più importanti organizzazioni criminali e in chiusura di serata, spostandosi alle ore 21 al Circolo dei lettori insieme ad Armando Spataro, già Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino e Davide Mattiello, consulente della commissione parlamentare antimafia si affronterà una della piaghe più gravi della società italiana ovvero il moltiplicarsi dei casi di malagiustizia.
Una particolare attenzione sarà dedicata all’utilizzo di nuove tecnologie introdotte per il contrasto dei crimini, con una serie di focus specifici a partire dalla mattina di venerdì 21 ottobre alle ore 11 con gli interventi di Marco Mazzaglia di Synesthesia e Francesco Saverio Bacco, Commissario Capo della Polizia Postale sui rischi della Rete e con l’intervento straordinario della Polizia Scientifica alle ore 18:30 che grazie a Davide Balbi, dirigente del Gabinetto della Polizia Scientifica del Piemonte trasformerà la Sala Gioco del Circolo dei Lettori in una scena del delitto in cui il pubblico in maniera interattiva potrà conoscere direttamente le tecniche e gli strumenti utilizzati per condurre i rilievi del caso e condurre le prime indagini.
L’evento sarà preceduto dal panel sulla violenza di genere alle ore 17 con Maria Borrello dell’Università di Torino, Ilda Curti, progettista sociale e Carmen Leotta, psicologa e docente per il Ministero della Giustizia dal titolo “La violenza nel linguaggio”.
A concludere la giornata alle ore 21 siederanno al tavolo dei relatori due tra i più noti esperti di geopolitica e questioni internazionali che in questi mesi abbiamo imparato a conoscere attraverso le più importanti testate di Informazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazione e tribune televisive ovvero Alessandro Politi, Direttore della Nato Defense College Foundation e Germano Dottori, consigliere scientifico di Limes: il tema sarà nuovamente dedicato alle origini e allo sviluppo dei futuri scenari legati alla guerra in Ucraina.
Non possono mancare gli appuntamenti dedicati alla letteratura crime e noir come succederà in apertura della giornata di sabato 22 ottobre alle ore 15 con l’omaggio dedicato allo scrittore Andrea G. Pinketts grazie a Paolo Roversi che oltre a ricordare la sua figura illustrerà il lavoro del giallista e al termine del Festival, domenica 23 ottobre, quando alle ore 16:30 presso la Libreria Bodoni Spazio B si terrà la presentazione del libro “Tutto era cenere. Sull’uccisione seriale” di Simone Sauza (Ed. Nottetempo).
Ritornando a sabato 23 ottobre alle ore 17 sarà la volta delle “Donne nel crimine” con Monica Cristina Gallo, Garante delle persone private della libertà personale del Comune di Torino e Daniela Ronco, ricercatrice di sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale cui seguirà alle ore 19 il panel “L’Italia e la crisi del Mediterraneo” in cui si farà un’analisi della delicata posizione del nostro Paese rispetto agli sconvolgimenti in atto degli assetti geopolitici mondiali attraverso le parole di Claudio Bertolotti, Direttore Start inSight e rappresentante italiano per l’iniziativa di Difesa 5+5, Matteo Bressan, docente della SIOI e Arturo Varvelli, Direttore dell’Ufficio di Roma e Senior Policy Fellow per l’European Council on Foreign Relations (ECFR).
Alle ore 21 invece Carlo Picco, direttore generale dell’Asl Città di Torino e Giuseppe Cusimano, esperto Informazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmazionirmatica e comunicazioni si confronteranno su un argomento di stringente attualità che rappresenta una minaccia tangibile dell’apparato sanitario nazionale: attacchi cyber alla Sanità e analisi predittiva.
Infine ancora un appuntamento al mattino di domenica 23 alle ore 11 presso il Circolo degli Ufficiali, prima dell’ultimo fissato nel pomeriggio alla Libreria Bodoni, dove si discuterà dell’evoluzione tecnologica al contrasto dei crimini finanziari con Piero Franco Maria Boccassino, Group Chief Compliance Officer Intesa Sanpaolo, Presidente AFC Digital Hub Scrl, Valerio Cencig – Responsabile Compliance Digital Transformation Intesa Sanpaolo, DG AFC Digital Hub Scrl e Alberto Perduca, già procuratore aggiunto di Torino e procuratore di Asti.
Tutti gli eventi in programma sono gratuiti
Per accedere agli eventi organizzati al Circolo dei lettori è necessaria la prenotazione andando sul sito circololettori.it nelle altre sedi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il Torino Crime Festival è a cura di Valentina Ciappina e Fabrizio Vespa ed è organizzato dall’Associazione Culturale Torino Crime Festival. In collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, con il Patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Informazioni
torinocrimefestival@gmai.com; crimefestival.it