Incontro con Vauro Senesi: “Kabul, Ultima corsa!”
Si terrà il 27 aprile alle ore 19.00 presso la gallery-bistro La Cicala e La Formica, nel cuore di Rione Monti, l’incontro con il vignettista, scrittore, opinionista e fumettista Vauro Senesi, dal titolo “Kabul, ultima corsa!”.
L’appuntamento, organizzato da Officina d’Arte OutOut, Associazione culturale apolitica e apartitica, in collaborazione con Q-Cultura Magazine e che fa parte della rassegna culturale LetteralMente – gli Incontri del giovedì, affronterà con Vauro Senesi l’Afghanistan, gli anni della guerra e della paura.
Senesi, infatti, è stato dal 2006 al 2009 portavoce dell’ONG Emergency, che Cecilia Strada ha diretto sino al 2017. Con Emergency ha partecipato a missioni in Afghanistan, Iraq, Sierra Leone, Sudan. Tra le sue opere: Afghanistan Anno Zero, con Giulietto Chiesa e l’introduzione di Gino Strada (2001), e Kualid che non riusciva a sognare (2007), entrambi tradotte in diversi Paesi.
Nell’incontro del 27 aprile Vauro Senesi partirà dal suo ultimo libro “La Regina di Kabul. Storie dall’Afghanistan di Emergency“, per raccontarci i vent’anni di guerra in Afghanistan attraverso gli occhi dei pazienti degli ospedali della ONG. Il volume ridisegna l’impegno di Emergency in quella terra amata e martoriata, attraverso piccole e indimenticabili storie, spesso ad altezza di bambino, perché il più delle volte sono proprio i piccoli, i civili, a pagare il prezzo delle guerre decise sul tavolo dei grandi.
Sarà anche l’occasione di ascoltare racconti dal fronte, scostandoci dall’abituale satira che marca la matita del fumettista toscano per immergerci in un universo spesso ascoltato solo dalla rilettura dei media.
Inoltre, nel corso della stessa serata sarà anche l’occasione per scoprire il tratto artistico della pittrice Emma Assisi, che accompagnerà l’incontro con Vauro Senesi con la sua personale di Arte Contemporanea dal titolo: Sentieri.
I “Sentieri” sono un’opportunità per sperimentare diversi punti di osservazione e nuove prospettive. Possono suggerire momenti preziosi per ascoltare, respirare, relativizzare, sentire l’armonia di qualcosa di più grande. Ci sono sentieri che permettono di allontanarsi abbastanza per ricominciare. Servono sentieri invece di confini.
L’ingresso è gratuito, ma è vivamente consigliata la prenotazione (WhatsApp 328 9334464).