Persona Festival 2023 – Terza edizione
Persona è un festival di cinema, arte, musica, performance e dialoghi che si sviluppa attorno ai temi identità di genere, parità di genere, sessualità, corpi e diritti, organizzato dall’associazione Degenere.
Da Lunedì 7 a mercoledì 9 agosto, il festival multidisciplinare promosso da “Custodiamo la cultura in Puglia” proporrà nel capoluogo salentino, tra Biblioteca Bernardini (Ex Convitto Palmieri) e Chiesetta Madonna Degli Studenti, tre serate con incontri, proiezioni, esposizioni artistiche, performance e musica.
Il festival prenderà il via il 7 Agosto in una venue molto speciale, ovvero la Chiesetta Madonna Degli Studenti, definita come uno dei primi casi in Italia di acquisto di un bene ecclesiastico da parte di un privato.
Negli stupefacenti spazi della chiesetta sconsacrata, abitati dal progetto di Contemporary Art “Eresie Pellegrine”, si avvicenderanno presentazioni, con la dirompente personalità creativa di Francesca Pignataro che ci parlerà di Ossì, Fanzine Erotica pensata e creata da donne, moderata da Marzia Presta (Godi et Amo). Live e performance, tra cui spicca il nome dell’autrice, poeta e performer Gaia Ginevra Giorgi. Dalla collaborazione con la residenza artistica Qenhun arrivano due importanti performance artistiche, “Assombro”, un atto delirato da Ametonyo Silva, e “Snow Me Under” concept, coreografia, performance e testi di Barbara Novati, composizione sonora Anthony Giaffreda.
Chiuderà la serata il djset di Fouturista.
L’8 agosto, all’interno del meraviglioso Chiostro della Biblioteca Bernardini, il festival si aprirà con un incontro dal titolo “Corpi, terra, territori”, un dialogo su ecofemminismo in chiave intersezionale, per indagare il rapporto tra sfruttamento dei corpi femminili, razzializzati, non conformi, trans, queer, all’interno del più ampio contesto dei rapporti sistemici tra umano, non-umano e ambiente. Con questa prospettiva l’associazione Degenere ha deciso di invitare ospiti con differenti profili. Interverranno: Diletta Bellotti (attivista, scrittrice), Romina De Novellis (performer; fondatrice Domus Artist Residency), Sara Paganini (responsabile comunicazione Xfarm), Mariagiulia Gargiullo (attivista Collettiva TFQ).
Il 9 agosto il festival si aprirà invece con un incontro dal titolo “Let’s talk about gender” con Daphne Bohemien (performer internazionale, content creator), Leone Orvieto (attivista, divulgatore), Grace Martella (artista, fotografa), Francesca Andrea Di Pietro (performer, dj), Francesca Dell’Anna (LeA – Liberamente e Apertamente). Un dialogo sul tema dell’identità di genere per facilitare la costruzione di uno spazio di riflessione congiunta sulle questioni legate alle discriminazione e agli effetti sortiti dallo stigma, una costruzione attiva di nuovi discorsi fondati sulla non discriminazione e sul rispetto delle diverse soggettività, nonchè sulla meraviglia di essere se stessi.
Gli incontri saranno presentati dall’attivista queer Gaia Barletta.
Il programma proseguirà con il Cinema nel Chiostro con proiezioni di film, dove spicca la collaborazione con Sicilia Queer, manifestazione consolidata da oltre un decennio di edizioni, basata su un manifesto per cui “Queer è pluralismo di pensieri critici sul mondo, di soggettività desideranti che rappresentano un’idea nuova di cittadinanza, di giustizia sociale, di diritti e di libertà della persona”. Il festival diretto da Andrea Inzerillo, è uno dei più apprezzati del panorama queer europeo.
L’8 agosto si parte con “Les roses et les bleus”, della regista Claudia Lopez Lucia Un documentario francese sull’autoaffermazione di genere, fuori da ogni gerarchia normativa maschilista nel mondo dello sport; si prosegue con la presentazione di Ama Osa della regista Marija Stefanija Linuza, nata nel 1994 a Riga, in Lettonia, che racconterà il suo lavoro, una ricerca artistica sulla fuga dalla moralità, dalla norma e dal sistema capitalistico. La serata si concluderà con l’importante documentario 5 Nanomoli di Elisa Mereghetti, Marco Mensa, in collaborazione con Gruppo Trans (Bologna), che ci racconta del sogno olimpico di una donna trans, partendo dal caso dell’atleta Valentina Petrillo, la cui partecipazione a competizioni professionali nella categoria femminile ha suscitato un pericoloso clamore mediatico.
Il 9 agosto, ultima giornata di Persona festival, la programmazione cinematografica verrà preceduta dalla presentazione del documentario con Daphne Bohemien moderata da Alessandro Uva. Daphne Bohémien, protagonista del documentario, non è solo una delle più note performer della scena queer italiana, è infatti anche una divulgatrice e attivista per i diritti della comunità LGBTQIAK+, delle persone HIV positive e, più in generale, delle minoranze; con lei Alessandro Uva, referente del futuro punto Lila del Salento.
Il video di Alessandro Redaelli è un documentario italiano indipendente che accende i riflettori sulla vita di una nuova generazione di persone positive al virus che non vuole più nascondersi; seguiranno due corti francesi molto particolari, selezionati dal festival Sicilia Queer 2023, Virée Sèche di Théo Laglisse e Cœurs Brisés Hôtel di Emma Axelroud Bernard, vincitore del premio del Coordinamento Palermo Pride; chiuderà il festival l’incredibile documentario Loredana’s fight against transphobia (Loredana e la sua battaglia per i femminielli) di Giulia Ottaviano che racconta Napoli con la sua comunità transgender tra le più grandi al mondo (menzione speciale a Divergenti)
Durante le tre giornate, all’interno delle diverse sedi coinvolte, si potranno visitare delle mostre.
Tra gli artisti visivi invitati a esporre, l’attrice e regista iraniana Kiana Tajammol, Federica Danzi, Claudia Borgia, Grace Martella e DogYorke.
Persona Festival è un evento organizzato dall’associazione Degenere con il supporto di Regione Puglia e il patrocinio di Provincia e CIttà di Lecce.
Immagine in evidenza
Romina De Novellis – Bella Ciao – Expop, Alghero, 2016 © De Novellis-Bordin-2016