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"Lo strappo" di Giulia Gennaro

“Lo strappo” di Giulia Gennaro

Una giovane donna milanese dal cuore infranto si trova al volante in direzione Roma e incontra un uomo rimasto in panne con la sua auto, anche lui interessato a raggiungere il prima possibile la capitale per un appuntamento estremamente importante per il quale è già in grave ritardo. La donna accetta e i due si mettono in viaggio, ma una serie di comportamenti sospetti dell’uomo le instillano il dubbio che il suo distinto passeggero possa in realtà essere un malintenzionato. Da quel momento, si sviluppa una reazione a catena di malintesi, che porteranno lo spettatore in un vero e proprio viaggio “mentale” dall’epilogo spiazzante, che rivelerà la vera natura della relazione tra questi due personaggi apparentemente estranei l’uno all’altro.

Lo spettacolo nasce da un primo lavoro di studio supervisionato da Liv Ferracchiati in occasione del workshop per drammaturghi «Mi fa male l’autofiction». L’idea in origine era quella di parlare del rapporto edipico con un genitore affettivo, senza però portare in scena una dimensione necessariamente drammatica. A partire da questo, ho deciso di raccontare le conseguenze tragicomiche di una patologia psichiatrica, nata proprio da questa difficoltà nell’accettare l’abbandono. Per costruire i personaggi è stato necessario maturare un’esperienza sull’argomento, grazie al confronto con alcuni professionisti della salute mentale. Il tema mi è estremamente caro, perché nel corso della mia carriera ho potuto confrontarmi con molteplici tipi di utenza nell’ambito dell’emarginazione sociale, scoprendo una deprimente disinformazione che ancora oggi dipinge mostri e allontana dall’idea che tutti, in verità, siamo potenziali pazienti e portiamo dentro piccoli o grandi traumi che ci hanno reso le persone che siamo, con le nostre innumerevoli sfumature.

Giulia Gennaro – Regia e drammaturgia
Attrice, regista e scrittrice, diplomata alla scuola triennale per operatori in counseling a mediazione corporea e teatrale Teatri Possibili di Milano. Nel corso degli anni, ha la fortuna di approfondire la sua formazione con maestri come Teresa e Andrzej Welminski, Claudio Tolcachir, Laura Pasetti, Andzik Kowalczyk, Maia Cornacchia, Rodrigo Morganti, Riccardo Mallus, Luciano Colavero, Marco Toscani, Giuseppe Capotondi, Liv Ferracchiati, Giancarlo Fares, Michele Placido e Pupi Avati.

Elena D’Agnolo
Diplomata nel 2015 al Centro Teatro Attivo di Milano. Da allora ha studiato tra gli altri con Jurij Alschitz, Cesar Brie, Theodoros Terzopoulos ed Eimuntas Nekrosius. Fa parte della Compagnia Carnevale dal 2016 e del progetto Unprotected di Campo Teatrale dal 2020. È attrice nello spettacolo Nel Tempo che ci Resta, coproduzione Campo Teatrale e Teatro Elfo Puccini, con la regia di Brie.

Foma Fomic
Cantautore e attore milanese, fondatore del collettivo artistico “Foma Fomic” nato nel 2012 come progetto cantautorale, per poi espandersi al mondo della performance dal vivo e del teatro.

Letizia Martines
Attrice e cantante. Partecipa a numerosi spettacoli teatrali, tra cui Forza Venite Gente, I Dieci Comandamenti, Il Berretto a Sonagli, In Carne ed Amore, Gl’Innamorati, Romeo e Giulietta, e si esibisce come cantante in opere liriche quali Elisir d’amore di G. Donizzetti e Cavalleria Rusticana di P. Mascagni.

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Elena D’Agnolo

The event is finished.

Date

28 Mar 2024
Expired!

Time

21:00

Location

ROMA - TEATRO TRASTEVERE
Via Jacopa de' Settesoli, 3, 00153 Roma
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