La Giuria Tecnica del Premio Comisso, presieduta da Pierluigi Panza, venerdi 7 giugno, ha selezionato in seduta pubblica presso la Came di Dosson di Casier, le due terne finaliste, nelle sezioni Narrativa italiana e Biografia, della 43° edizione del Premio.
Nella Narrativa italiana i selezionati sono: Di cosa è fatta la speranza di Emmanuel Exitu (Bompiani), La verità e la biro di Tiziano Scarpa (Einaudi) e L’uomo dell’enciclopedia di Marco Cavalli (Neri Pozza).
Nella Biografia: Adelaida di Adrian N. Bravi (Nutrimenti), Burroughs. Il virus della parola di Alessandro Gnocchi (Polidoro Editore) e Vico dei miracoli di Marcello Veneziani (Rizzoli).
Nel corso delle selezioni, la Giuria Tecnica ha altresì segnalato altre opere in concorso come meritevoli di attenzione.
Sono, nella sezione Narrativa italiana: Il fuoco che ti porti dentro di Antonio Franchini (Marsilio Editori), La condizione della memoria di Giulia Corsalini (Ugo Guanda Editore), La sindrome di Raebenson di Giuseppe Quaranta (Edizioni di Atlantide) L’oscura morte di Andrea Palladio di Matteo Strukul (Rizzoli) e Manualetto per la prossima vita di Ermanno Cavazzoni (Quodlibet).
Per la Biografia segnalati: Cleopatra. Una donna di Aldo Schiavone (Einaudi), Il bambino di Salisburgo di Edgarda Ferri (Solferino), Kafka di Mauro Covacich (La nave di Teseo), Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre di Paola Tonussi (Edizioni Ares) e Un eroe comune di Iginio Domain (Marsilio Editori).
La scelta è avvenuta tra le 205 opere inviate alla selezione, di cui 157 nella Narrativa italiana e 38 per la Biografia.
La Giuria Tecnica è presieduta da Pierluigi Panza e composta anche da Cristina Battocletti, Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Giancarlo Marinelli, Luigi Mascheroni, Alessandra Necci, Sergio Perosa, e Filippo Tuena.
Sempre oggi è stata proclamata l’opera vincitrice del Premio Comisso under 35 – Rotary Club Treviso, promosso dal Rotary Club Treviso insieme all’Associazione Amici di Comisso e riservato agli scrittori under 35. Sono state 19 le opere in selezione e la Giuria composta da componenti della stessa Giuria Tecnica del Comisso e da Caterina Passarelli e Alessandra Lo Giudice in rappresentanza del Rotay Treviso. La scelta è caduta su Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio (Fazi editore), opera vincitrice del Premio Comisso Under 35 Rotary Club Treviso, alla sesta edizione.
Le due terne saranno ora inviate alla Grande giuria, composta da 70 lettori, che poi voteranno, in seduta pubblica, i vincitori delle due sezioni in occasione della finale del Premio Comisso, al Teatro Comunale di Treviso il prossimo 5 ottobre.