Festival riflessi del Garda 2024
Il Festival Riflessi del Garda – International Music and Dance Festival on the Garda Lakeside torna ad animare la sponda veronese del Lago di Garda per la sua seconda edizione con un programma ancora più ricco.
In programma dal 5 al 20 luglio 2024, presenta 8 serate di spettacolo tra concerti, recital e danza, con protagonisti giovani promesse accanto a nomi di caratura internazionale, a cui si affiancano 5 conversazioni con gli artisti, per un totale di 13 appuntamenti di Musica e Danza tra il Lido Campanello di Castelnuovo del Garda (5-8 luglio), la Chiesa dei SS. Zenone e Martino (12 luglio) e la Dogana Veneta di Lazise (13-14 luglio) e il Santuario della Madonna del Frassino a Peschiera del Garda (20 luglio).
Il Festival porta in palcoscenico grandi nomi accanto a giovani stelle del panorama lirico-sinfonico internazionale: dal soprano Mariam Battistelli con il tenore Fabio Armiliato per la serata inaugurale, al mezzosoprano Marta Pluda impegnato nel concerto conclusivo, ai Primi ballerini e Solisti del Teatro alla Scala accompagnati dal violino della celebre performer Saule Kilaite, ai giovani virtuosi del pianoforte Emanuele Savròn e Nicola Parisi, fino al noto violinista Enrico Casazza con il suo ensemble. Completa l’eccezionale partecipazione dell’attore Fabio Testi alla serata dedicata alle musiche da film vincitrici dei David di Donatello e il grande soprano Katia Ricciarelli, madrina del 42° Premio Piccinni che sarà conferito al violinista di fama mondiale Uto Ughi.
Il Festival Riflessi del Garda 2024 si apre con le proposte musicali in programma dal 5 all’8 luglio alle ore 21.15 presso il Teatro del Festival, palcoscenico vista lago appositamente progettato e allestito al Lido Campanello di Castelnuovo del Garda.
Venerdì 5 luglio inaugura il Gala Puccini, serata omaggio a Giacomo Puccini di cui nel 2024 ricorre il centenario della morte. Per l’appuntamento interpreta le ricercate arie operistiche del compositore di Lucca il giovane e pluripremiato soprano Mariam Battistelli, insieme al tenore Fabio Armiliato, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici diretta dal M° Nicola Ferraresi.
La sera successiva, sabato 6 luglio, l’Orchestra torna sul palco del Campanello per David di Donatello: The Concert, concerto sinfonico arricchito dalla straordinaria voce di Fabio Testi, che presenta per la prima volta in riva al lago le più iconiche colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema italiano, premiate con i David di Donatello. Grazie al patrocinio dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello e ACMF Associazione Compositori Musica per Film, potremo ascoltare partiture indimenticabili di Paolo Buonvino, Stelvio Cipriani, Andrea Guerra, Ennio Morricone, Piero Piccioni, Nicola Piovani, Pivio e Aldo De Scalzi, Nino Rota, Carlo Rustichelli, Giuliano Taviani e Carmelo Travia, Nicola Tescari. Con l’occasione verrà conferito a Fabio Testi il nuovo “Premio Cigno del Garda”, riconoscimento che il Festival e il territorio intendono dedicare a personalità che con il proprio operato esprimono amore e sostegno alla cultura.
Domenica 7 luglio è, poi, la volta dell’attesissima serata di danza Dancing For The Earth, che vede tornare in scena i Primi ballerini e i Solisti del Teatro alla Scala, che lo scorso anno hanno registrato sold out e ripetute ovazioni del pubblico con grande partecipazione anche di giovani e giovanissimi, in un omaggio al grande repertorio classico e contemporaneo con un messaggio dedicato alla sostenibilità ambientale. Per l’occasione la compagnia formata da Antonella Albano, Beatrice Carbone, Camilla Cerulli, Martina Valentini, Emanuele Cazzato, Massimo Garon, Gioacchino Starace e Mick Zeni è impreziosita dalla violinista e performer lituana Saule Kilaite.
Sabato 6 e domenica 7 luglio, alle ore 19 sempre sul palco vista lago del Campanello, arricchiscono la programmazione gli incontri con gli artisti, rassegna preserale condotta dal direttore artistico Maximilien Seren-Piccinni in dialogo con i protagonisti del Festival su opera, musica e spettacolo. Sabato l’incontro sarà con l’attore Fabio Testi, il compositore Pivio, vincitore di tre David di Donatello e Presidente dell’Associazione Compositori Musica per Film, il compositore Giuliano Taviani, premiato con due David di Donatello, e Manuela Pineschi, Segretario Generale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello; domenica l’incontro coinvolgerà i giovani interpreti scaligeri.
Completa il programma a Castelnuovo il concerto Imagine, che vede sul palco del Festival lunedì 8 luglio, sempre alle 21.15, la proposta in chiave sinfonica di sonorità jazz, pop e rock dell’Archimia String Quartet con la voce della cantante bolognese Elena Giardina insieme all’Infonote pop Ensemble.
Dal 12 al 14 luglio ci si sposta a Lazise, dove venerdì 12 luglio alle ore 21.15 nella Chiesa dei SS. Zenone e Martino il violinista Enrico Casazza con l’ensemble La Magnifica Comunità presenta Dvorák, Giramondo Boemo, in occasione del 120° anniversario della morte di Antonín Dvorák.
Segue la sera successiva, sabato 13 luglio presso la Dogana Veneta, sempre alle 21.15, il recital pianistico a quattro mani Chopin Vs Chopin del giovane duo Emanuele Savròn e Nicola Parisi, dedicato a Fryderyk Chopin in occasione del 175° anniversario della morte; oltre a partiture chopiniane, verrà eseguita anche “Chopin vs. Chopin” composta da Nicola Parisi per omaggiare il compositore polacco.
Domenica 14 luglio, ancora alla Dogana Veneta alle 21.15, verrà conferito il 42° Premio Piccinni al violinista Uto Ughi, che regalerà ai presenti un concerto all’insegna del più alto virtuosismo dedicato ai più celebri compositori veneti e non solo, accompagnato al pianoforte da Leonardo Bartelloni. Madrina della serata il celebre soprano e attrice Katia Ricciarelli, che consegnerà a Ughi il riconoscimento attribuito dal Fondo Niccolò Piccinni fin dal 1967 a un’eccellenza nel campo della cultura e delle arti, capace di ispirare con la sua creatività e professionalità le nuove generazioni; tra gli artisti premiati si ricordano nomi del calibro di Carlo Bergonzi, Franco Corelli, Franco Zeffirelli, Leyla Gencer, Joan Sutherland, Georges Prêtre, Carmela Remigio e Leo Nucci. Durante l’evento Katia Ricciarelli sarà insignita del nuovo “Premio Cigno del Garda” a riconoscimento del suo costante impegno a sostegno delle arti. Official partner del Premio Piccinni 2024 Wilson Metodo Classico.
Anche per questo weekend precedono le performance, alle ore 19, gli incontri con gli artisti: venerdì 12 luglio in Chiesa a Lazise si conversa con Enrico Casazza e il direttore d’orchestra Nicola Guerini sulla figura di Dvorák, sabato 13 luglio alla Dogana Veneta con il duo pianistico Emanuele Savròn e Nicola Parisi sulla vita di Chopin, mentre domenica 14 luglio, sempre in Dogana, si ripercorrono le fulgide carriere dei maestri Uto Ughi e Katia Ricciarelli.
La seconda edizione del Festival Riflessi del Garda si conclude, quindi, sabato 20 luglio alle 21.15 al Santuario della Madonna del Frassino di Peschiera del Garda con Scintillæ Noctis. Proposto dall’Organa et Bucinæ Ensemble, il concerto per voce, organo e tromba vede tornare il giovane virtuoso Giulio Bonetto allo storico strumento del Santuario, insieme alla tromba di Roberto Rigo e, per l’occasione, alla voce del talentuoso mezzosoprano Marta Pluda, tra partiture di Niccolò Piccinni e del Settecento italiano ed europeo fino a composizioni contemporanee. Lo spettacolo è organizzato in collaborazione con il Festival Organi Storici promosso dall’Associazione Musicale di Vigasio e la Società Amici della Musica di Verona.
Serate sempre diverse, pensate per coinvolgere residenti, villeggianti e turisti che d’estate affollano le rive del Garda, con programmi che incontrano varie epoche e stili, in un raffinato viaggio nella storia della musica e della danza.
«Abbiamo raccolto una sfida importante lo scorso anno dando vita al Festival Riflessi del Garda – afferma il direttore artistico Maximilien Seren-Piccinni – e siamo felici della risposta entusiastica del territorio, che ci ha confermato che la rotta è quella giusta. Con fiducia e passione abbiamo quindi lavorato a questa seconda edizione ancora più ricca e più ampia, sia in termini temporali che geografici, sempre con l’obiettivo lungimirante di arrivare un giorno ad abbracciare con la Musica e la Danza il Lago di Garda. Grazie a tutti i partner pubblici e privati che sono al nostro fianco nella costruzione di questo palcoscenico internazionale e grazie al pubblico che aspettiamo con emozione di vedere ancora più numeroso quest’estate».
Il Festival è ideato e organizzato dal Fondo Niccolò Piccinni