sapevi che nel nostro Paese si allevano ogni anno più di 700 milioni di animali?
Un numero enorme che richiede enormi quantità di mangimi, di acqua e che ha un forte impatto su clima, ambiente e salute.
Il motivo è semplice, ci sono altri (e alti!) interessi in gioco. Tutto ciò che non è profitto viene messo in secondo piano.
La gran parte della carne venduta nei supermercati è il frutto di allevamenti intensivi: sono vere e proprie fabbriche della carne, non importa di che animali, suini, bovini, polli.
Per produrre, e quindi vendere, a prezzi sempre più bassi mantenendo le quantità, gli animali sono spesso sottoposti a trattamenti atroci e, in alcuni casi, possono vivere in condizioni infernali prima di arrivare sulle nostre tavole.
Ma non solo… l’impatto di questi grandi sistemi industriali va ben oltre l’aspetto economico e la sofferenza degli animali.
È un vortice che sembra inarrestabile foraggiato dai grandi fondi pubblici.
Dobbiamo fermarlo ora!
Greenpeace sta lavorando su più fronti per invertire la rotta.
Ecco quello che Greenpeace sta già facendo e per cui ha bisogno dell’aiuto di tutti:
- Per sostenere il lavoro del personale nelle investigazioni, affinché possano continuare il loro lavoro di investigazione e denunciare i sistemi produttivi sempre più malati e inquinanti.
- Per far sì che ci sia una reale riconversione del settore zootecnico e promuovere aziende agricole di piccole dimensioni che producono alimenti di qualità in modo sostenibile.
- Per aumentare la consapevolezza e favorire l’adozione di diete a ridotto contenuto di prodotti di origine animale, tenendo presente che il consumo medio di carne in Italia è superiore a quello consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
In questo modo si può invertire la rotta. Il problema è grande, ma le soluzioni esistono: agire è urgente, per tutti noi e per il pianeta.
Scegli di sostenere il lavoro di Greenpeace contro gli allevamenti intensivi oggi stesso con una donazione regolare
Greenpeace Italia
Via della Cordonata, 7 00187 Roma
