Da Kinoglaz a YouTube. Cento anni di militanza attraverso i media
In occasione del doppio centenario della morte di Lenin e dell’uscita del film Kinoglaz di Dziga Vertov, l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD), in collaborazione con il gruppo di studio “Il progetto e le forme di un cinema politico”, organizza l’evento “Da Kinoglaz a YouTube. Cento anni di militanza attraverso i media”. La manifestazione, articolata in una rassegna cinematografica e una giornata di studio, si terrà dal 14 al 16 novembre a Roma, presso il Teatro Palladium, la Libreria Spazio Sette e il Cinema Farnese Arthouse.
La rassegna cinematografica, ospitata al Teatro Palladium e organizzata in collaborazione con l’Austrian Film Museum e la Fondazione Gramsci, con il patrocinio dell’Università Roma Tre, celebra il centenario della morte di Lenin attraverso opere cinematografiche di Dziga Vertov, uno dei pionieri del cinema sperimentale. Verranno presentati capolavori come Il cineocchio (1924), L’uomo con la macchina da presa (1929), e Tre canti su Lenin (1934), oltre al ciclo di notiziari Kinopravda. In programma anche film sperimentali che omaggiano le teorie di Vertov e opere recenti di autori che riprendono e reinterpretano il suo linguaggio, come Lotte in Italia (1970) del Groupe Dziga Vertov e Rebibbia Quarantine (2020) di Zerocalcare. La musica dal vivo della RomaTre Jazz Band accompagnerà una proiezione speciale de L’uomo con la macchina da presa; il film sarà introdotto da Pietro Montani.
La giornata di studio “Da Kinoglaz a YouTube” avrà luogo sabato 16 novembre presso la Libreria Spazio Sette e vedrà la partecipazione dei massimi esperti internazionali di Vertov, come François Albera, Antonella Salomoni e John MacKay. L’incontro esplorerà il ruolo del cinema di Vertov nel costruire un nuovo linguaggio visivo e politico, tracciando un parallelo con le trasformazioni odierne dei media digitali. I partecipanti analizzeranno come Kinoglaz, con il suo approccio interattivo e visionario, continui a influenzare il cinema militante e indipendente fino a YouTube e alla cultura digitale contemporanea.
L’evento si concluderà al Cinema Farnese Arthouse con la proiezione in anteprima del film inedito di Vertov, Storia della guerra civile (1921), recentemente ritrovato e restaurato, che documenta con straordinaria intensità i momenti cruciali del conflitto civile russo.
Arrivata all’ottava edizione, l’iniziativa Il progetto e le forme di un cinema politico, promossa dall’AAMOD e sostenuta da Fondazione Gramsci, si interroga sulle trasformazioni politiche, estetiche, culturali e sociali dell’età contemporanea attraverso la lente del cinema. Il gruppo di studio e di lavoro è composto da: Dario Cecchi, Damiano Garofalo, Marco M. Gazzano (in memoria), Francesco Giasi, M. Chiara Giorgi, Alma Mileto, Pietro Montani, Luca Peretti, Ivelise Perniola, Giacomo Ravesi, Paola Scarnati, Giovanni Spagnoletti, Ermanno Taviani con la partecipazione e l’impegno del presidente della Fondazione, Vincenzo Vita.
Programma sintetico
14-15 novembre (Teatro Palladium): Rassegna cinematografica dedicata a Dziga Vertov e ai suoi seguaci, con proiezioni dei capolavori del regista e opere di ispirazione vertoviana.
16 novembre (Libreria Spazio Sette): Giornata di studio “Da Kinoglaz a YouTube”, con interventi dei principali studiosi di cinema politico e una riflessione sull’eredità delle teorie di Vertov.
16 novembre (Cinema Farnese Arthouse): Proiezione del film inedito Storia della guerra civile (1921) di Dziga Vertov.