Come contrastare la prossima fase dell'attivismo antivaccino

Come contrastare la prossima fase dell’attivismo antivaccino

In un recente saggio, il pediatra-scienziato Peter Hotez propone di concentrarsi sui dati locali, migliorare le comunicazioni sui rischi e sui benefici, contrastare attivamente la disinformazione sanitaria e agire a livello statale per affrontare il sentimento anti-vaccino negli Stati Uniti.

Il sentimento anti-vaccino non se ne andrà tanto presto. In un nuovo articolo di opinione pubblicato l’8 gennaio sulla rivista open-access PLOS Global Public Health, il Prof. Peter Hotez del Baylor College of Medicine, delinea le azioni chiave per arginare lo slancio dei sostenitori anti-vaccino negli Stati Uniti nei prossimi cinque anni.

Le attività anti-vaccino negli Stati Uniti si sono trasformate in un movimento politicamente carico durante la pandemia di COVID-19, poiché le richieste di libertà sanitaria hanno caratterizzato l’attivismo politico di parte. Nel suo recente articolo di opinione, Hotez sostiene che, mentre i ricoveri ospedalieri e i decessi per COVID-19 diminuiscono, gli atteggiamenti anti-vaccino non sono diminuiti, ma semplicemente si sono spostati verso le vaccinazioni infantili. L’esitazione vaccinale tra i genitori per i vaccini infantili è allo stesso modo politicamente divisa e il paese ha assistito alla ricomparsa di molteplici malattie infantili prevenibili, tra cui pertosse e morbillo. Di recente, è stata rilevata persino la poliomielite nei campioni di acque reflue.

Hotez avverte che senza un’azione urgente, queste epidemie isolate di malattie infantili potrebbero trasformarsi in regolari epidemie rivoluzionarie. Delinea i passaggi a breve termine per ricercatori, decisori politici e comunicatori, tra cui l’aggiornamento dei dati a livello locale per identificare sacche di esitazione vaccinale e la focalizzazione sulle azioni a livello statale per mantenere la copertura vaccinale. Inoltre, chiede sforzi più ampi per comunicare con precisione i rischi delle malattie prevenibili e combattere la disinformazione in tempo reale. Invece di affidarsi agli sforzi dei singoli scienziati per correggere le false informazioni, Hotez propone un sito Web credibile istituito dal governo per sfatare i miti sui vaccini in un linguaggio di facile comprensione.

Gli autori aggiungono: “Il nostro ecosistema vaccinale è fragile e il preoccupante aumento dei casi di morbillo, pertosse e altre malattie richiede misure rafforzate per contrastare l’attivismo anti-vaccino. I passaggi critici includono la mappatura delle contee hotspot con significative esenzioni vaccinali, una migliore grafica di comunicazione rischi-benefici, la denuncia della disinformazione e l’implementazione di solide politiche vaccinali nelle legislature statali”.

Accedi all’articolo disponibile gratuitamente in PLOS Global Public Health

Contatti: Peter Hotez, hotez@bcm.edu ; Douglas Soriano, Douglas.SorianoOsejo@bcm.edu ; Richieste generali dei media, homa.shalchi@bcm.edu , press@tchteam.com , kfcarvil@texaschildrens.org

Finanziamento: l’autore non ha ricevuto alcun finanziamento specifico per questo lavoro.

Immagine in evidenza
Hotez, 2025, PLOS Global Public Health , CC-BY 4.0 ( https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/ )