"Commensali di Aratria Galla" alla Domus di Tito Macro

“Commensali di Aratria Galla” alla Domus di Tito Macro

Sabato 22 e domenica 23 marzo la Domus di Tito Macro ad Aquileia sarà la scenografia di Commensali di Aratria Galla, il secondo spettacolo del progetto Ri/Vivere in Domus di Fondazione Aquileia. Repliche sabato 29 e domenica 30 marzo.

Aratria Galla è un singolare personaggio di Aquileia romana che concorse al suo assetto urbanistico. È la facoltosa cittadina che nel I secolo d.C. finanziò l’opera di lastricatura della strada d’ingresso alla città, restituendoci un concreto esempio di emancipazione femminile sul fronte del prestigio riconosciuto nella vita pubblica di allora.

Già annunciata nello spettacolo precedente da Tito Macro (padrone della domus, che i contemporanei hanno risvegliato per farlo tornare ad Aquileia) Aratria Galla, affiancata dai suoi commensali (arrivati anch’essi dal “pozzo della storia”), darà corpo alla ricca matrona che oltre ad aver concorso alla vita pubblica con atto di munificenza, fila la lana e gestisce la casa. Narrando di importanti convivi, di cibi e di servi, Aratria affronta gli equilibri di allora fra donna e uomo e, inscenando i modus vivendi dell’antica Aquileia, suggerisce confronti con l’oggi.

Prima Sabato 22 Marzo – Ore 19 e ore 20
Prima Domenica 23 Marzo – Ore 19 e ore 20
Repliche Sabato 29 Marzo – Ore 17 e ore 18
Repliche Domenica 30 Marzo – Ore 17 e ore 18

Attrice protagonista alle Prime Serena Di Blasio
Attrice protagonista alle Repliche Nicoletta Oscuro
Figuranti Compagnia I Drammadilli
Musicisti Gruppo Synaulia
Drammaturgia e Regia Sabrina Zannier
Direzione allestimenti Belinda De Vito
Direzione di scena Elisabetta Ferrandino

Il progetto
“Ri/vivere in domus” presenta quattro spettacoli per pubblico itinerante all’interno della Domus di Tito Macro e l’implementazione della Sala Multimediale al primo piano della Domus e Palazzo Episcopale, accanto alla piazza della Basilica.
Da sabato 1 marzo fino a domenica 25 maggio, il progetto inaugurato a ottobre dalla Fondazione Aquileia con il concerto del gruppo romano Synaulia, apre il sipario degli spettacoli tanto attesi e già in prenotazione. Quattro viaggi per Ri/vivere con empatia la vita quotidiana nelle stanze abitative della residenza romana più estesa del nord Italia!
Generatore di fruizione partecipata concepito per il sito archeologico di Aquileia Patrimonio Unesco, il progetto è prodotto da Fondazione Aquileia con i Fondi Europei della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia del Programma FESR 2021-2027. Con l’ideazione e la Direzione artistica di Sabrina Zannier, il progetto si avvale del team della Fondazione, composto dal Direttore e archeologo Cristiano Tiussi, Erica Zanon, responsabile di Comunicazione e Promozione ed Elisa Simionato. Con produzione e organizzazione degli spettacoli di Maravee Projects e capillari interventi di cittadinanza attiva – Laboratori Musivi e Incontri formativi – grazie ai Partenariati del Comune di Aquileia, Coop Thiel e Sartoria Plait, Aquileia BluOltremare, Duemilauno Agenzia Sociale e UTE di Cervignano.
“Ri/vivere in domus” porta in scena con empatia, visionarietà e un pizzico d’ironia i modus vivendi di Aquileia romana. Con lo sguardo rivolto al suo prezioso campionario di arte musiva, alla produzione di vetri e al gusto in voga tra gli ultimi anni del I sec. a.C. e il IV sec d.C., il progetto rappresenta un ponte connettivo tra passato e presente. Un presente che nell’intreccio fra scenografia, design, teatro, danza e musica crea la meraviglia della connessione temporale.
In quattro spettacoli ideati e prodotti con l’intento di ri/animare la Domus con sguardi creativi assolutamente contemporanei, quindi prendendo le distanze da rievocazioni storiche e fedeltà storiografica. Il sapore contemporaneo nasce dunque da un articolato work in progress. Dal progetto delle scenografie di Belinda De Vito – che contempla oggetti di scena costruiti appositamente e complementi d’arredo Gervasoni – al progetto dei costumi di scena di Matea Benedetti, tesi fra teatro e stilismo di moda; dalla selezione d’immagini dei reperti ritrovati in Domus, che verranno proiettati nel corso degli spettacoli, fino alla selezione dei vetri prodotti dal forno di archeologia sperimentale, che verranno utilizzati nelle ambientazioni scenografiche.
Come svela Sabrina Zannier, autrice delle Drammaturgie e delle Regie, “i protagonisti degli spettacoli sono singolari personaggi di Aquileia romana, interpretati dagli attori Andrea Collavino, Serena Di Blasio, Nicoletta Oscuro, Aida Talliente e Massimo Somaglino. Affiancati da figuranti interpretati dagli attori della giovane Compagnia I Drammadilli, dai musicisti del Gruppo Synaulia e dalle danzatrici di ADEB Associazione Danza e Balletto, risvegliati dalla passione e dalla curiosità dei contemporanei i protagonisti attraversano la notte dei tempi e affiorano dal pozzo della storia. Sono fantasmi in carne e ossa, che dall’esperienza del lontano passato sono stati catapultati nella nostra contemporaneità. Qui ci hanno osservati e spiati. Con spirito sottilmente ironico e critico rivivono in Domus mescolando le carte del tempo”.
Da uno spettacolo all’altro il risveglio e l’apparizione del personaggio avviene come un passaggio del testimone. Da Tito Macro, il ricco mercante proprietario della Domus, ad Aratria Galla, la facoltosa cittadina che finanziò la lastricatura della strada d’ingresso alla città, fino alla nota mima e danzatrice Bassilla.

Data

22 - 30 Mar 2025

Luogo

AQUILEIA (UDINE) - DOMUS DI TITO MACRO
33051 Aquileia
Categoria