La X edizione del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize, l’importante riconoscimento internazionale dedicato a curatori under 30 ideato dalla GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e contemporanea di Bergamo nel 2003 con il sostegno del Gruppo Bonaldi, e nato dalla volontà di ricordare la passione per l’arte e per il collezionismo di Lorenzo Bonaldi, è stata vinta da Abhijan Toto e dal suo progetto di mostra dal titolo “In The Forest, Even The Air Breathes”.
La giuria, presieduta da Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC, e composta da: Caroline Bourgeois (Conservatrice, Pinault Collection, Venezia), Nicola Ricciardi (Direttore Artistico, OGR, Torino), Li Zhenhua (Curatore indipendente, Berlino / Zurigo) dopo aver partecipato alla presentazione e discussione tra tutti i partecipanti di questa edizione e aver approfondito con ciascuno dei candidati i progetti in concorso, all’unanimità ha deciso di assegnare il Premio al progetto “In The Forest, Even The Air Breathes” per il modo in cui ha saputo sviluppare la riflessione teorica intorno alla natura intesa come nuova forma di cosmologia transculturale in un approccio curatoriale sperimentale e collettivo.
La proposta progettuale, mossa da una chiara e sincera urgenza di ricerca, si articola in una mostra dalla solida posizione concettuale e da una visione spaziale consapevole e ben definita. L’ottima selezione degli artisti, frutto di una frequentazione e di una reale condivisione di idee, prospetta la possibilità di un importante e fruttuoso momento di scambio con il territorio, capace di ripensare la pratica artistica in una prospettiva sistemica, ecologica e universale.
Sino dalla sua costituzione, il Premio ha inteso sottolineare la centralità e il significato della figura del curatore nel panorama artistico internazionale attraverso la produzione di un progetto di mostra inedito, concepito sulla base di uno spazio espositivo e di un budget assegnati.
Dal 2005 ha assunto cadenza biennale, alternando l’anno dell’assegnazione con quello della realizzazione del progetto vincitore, e ha visto l’affiancamento di un convegno – Qui. Enter Atlas – Simposio Internazionale di Curatori Emergenti – dedicato all’aggiornamento sulle strategie curatoriali in ambito sia indipendente, sia istituzionale.
Da quest’anno, il format del Premio si rinnova: il simposio ha ceduto il posto a una nuova serie di progetti espositivi che saranno ospitati nello Spazio Zero del museo nell’anno dell’assegnazione, a cura di affermati professionisti del mondo dell’arte contemporanea.
Per questa prima occasione, Edoardo Bonaspetti è il Guest Curator della prima personale in un museo italiano di Luke Willis Thompson – tra i finalisti del Turner Prize 2018 – in visione dal 30 maggio al 1 settembre 2019.
Oltre a Abhijan Toto, nominato da Sebastian Cichocki, Capo Curatore del Museum of Modern Art di Varsavia, la decima edizione del Premio ha visto concorrere: Sofia Lemos, nominata da Claudio Zecchi, Curatore indipendente, Italia/Portogallo; Elisa R. Linne e Lennart Wolff, nominati da Severin Dünser, Curatore per l’arte contemporanea, Belvedere 21, Vienna; Aude Christel Mgba, nominata da Bonaventure Soh Bejeng Ndikung, Direttore Artistico, SAVVY Contemporary, Berlino – Sonsbeek 2020
Il nome del vincitore è stato annunciato in occasione dell’apertura del nuovo ciclo di mostre della GAMeC.
Il progetto sarà ospitato alla GAMeC nel 2020.
Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura