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Archivio Aperto 2019 - XII edizione: Omaggio a Jonas Mekas

Archivio Aperto 2019 – XII edizione: Omaggio a Jonas Mekas

Con l’omaggio a Jonas Mekas, artista visionario e padrino del New American Cinema, si apre il prossimo 25 ottobre la XII edizione di Archivio Aperto, la manifestazione annuale che Archivio Home Movies dedica ogni anno alla riscoperta del patrimonio cinematografico privato, dal film di famiglia al film sperimentale e d’artista. Poeta e filmmaker di origine lituana trapiantato a New York, cantore dell’home movie come forma d’arte, Mekas ci ha lasciati il 23 gennaio di quest’anno dopo una lunga vita dedicata al cinema indipendente e d’avanguardia.

Archivio Aperto lo celebra scegliendo un punto di vista inedito, che affonda nelle radici del suo sguardo di emigrato, in cui alla ferita della perdita e al peso della solitudine si affianca l’inesauribile sete di conoscenza, il desiderio della scoperta, la costruzione di quella che lui stesso definiva “una nuova Itaca”. I had nowhere to go – omaggio a Jonas Mekas è il programma di Archivio Aperto che indaga lo spazio creativo tra scrittura privata e pratica filmica, attingendo all’omonimo diario dell’artista – I had nowhere to go – come esperienza poetica centrale da cui molte delle sue immagini scaturiscono: le memorie della vita nei campi di lavoro nazista e nei “Displaced Person Camp” – campi profughi allestiti dagli Alleati alla fine della guerra – si uniscono a quelle dei primi anni newyorkesi, quando Mekas acquista la sua prima cinepresa Bolex 16mm e inizia a filmare mentre continua a lavorare in fabbrica per vivere: “se potevo filmare un minuto, filmavo un minuto. Se potevo filmare dieci secondi, filmavo dieci secondi. Giravo quel che potevo, per disperazione”.

Nella settimana dal 25 ottobre al 3 novembre saranno quindi visibili a Bologna le proiezioni rigorosamente in pellicola 16mm di Lost, Lost, Lost (1976), Reminiscences of a Journey to Lithuania (1972) e Williamsburg Brooklyn (2003), film dove più emerge la dimensione nostalgica dello straniero che pervade gran parte dell’opera di Mekas e che trovano una connessione diretta con i passaggi dei diari scritti. In Lost, Lost, Lost le immagini girate a New York tra il 1949 e il 1963 narrano un epos del quotidiano fatto di sbarchi e feste di emigrati, manifestazioni pacifiste, sguardi sulla città e prime esplorazioni nel cinema underground, mentre in Reminiscences affiorano i ricordi nostalgici del primo viaggio di ritorno (nostos) al villaggio natale in Lituania, lasciato più di 25 anni prima. Con Williamsburg, infine, Mekas torna alla memoria dell’allora quartiere operaio dei suoi primi anni a Brooklyn.

L’omaggio a Mekas si compone anche dell’installazione site specific di Giuseppe De Mattia, Jonas’ tree, con la voce di Emidio Clementi, che reinterpreta il racconto autobiografico dell’artista in una scultura ambientale e narrativa; la project room di Ritardo, che dialoga con i frammenti più intimi del diario attraverso animazioni video dove lo sguardo di Mekas diviene esperienza ancora attuale di nostalgia, solitudine, straniamento. Reading, DJ set e proiezioni collaterali arricchiscono un programma proteiforme, tra immagini, suoni e musiche d’archivio e contemporanee.
Due saranno infine i momenti di riflessione e dibattito intorno a tematiche su cui ancora l’opera di Mekas ci interroga: una tavola rotonda intorno alla relazione tra memoria audiovisiva, pratica sperimentale e spazi espositivi, e un incontro sul rapporto tra diario scritto e diario filmato.
Il programma si svolge a Bologna, presso la sede dell’Archivio Home Movies, l’Istituto per la storia e la memoria del ‘900 Parri; il MAMbo, Museo d’Arte Moderna di Bologna e Raum. I had nowhere to go – Omaggio a Jonas Mekas è un progetto di Home Movies in collaborazione con Istituto Parri, MAMbo, Xing, LightCone, RE:VOIR e con il sostegno di Comune di Bologna, LCI – Lithuanian Culture Institute e Lithuanian Film Centre.

ARCHIVIO APERTO: UNO SGUARDO AL PROGRAMMA
Il programma di Archivio Aperto 2019 proseguirà fino al 7 dicembre con un ricco programma che prevede proiezioni, incontri di approfondimento, workshop, visite all’Archivio Home Movies che apre al pubblico i suoi spazi. All’omaggio a Mekas si legano le proiezioni di film inediti di italianamericans newyorkesi, viaggiatori cineamatori e filmmaker sperimentali, tra cui il restauro di Cartoline dall’America di Massimo Bacigalupo, frutto della collaborazione tra la Cineteca Nazionale e Home Movies. La proiezione rientra nella sezione Art & Experimental Film che vedrà quest’anno anche un focus sulla sperimentazione al femminile di Marinella Pirelli e Valentina Berardinone. La condizione di displaced attraverso le memorie familiari sarà invece esplorata anche dal documentario My home, in Libya di Martina Melilli che presenterà anche videoinstallazioni sullo stesso tema.

Il film diario sarà indagato nell’opera di uno dei suoi esponenti rappresentativi a livello internazionale, il belga Boris Lehman che accompagnerà a Bologna una selezione della sua gigantesca opera filmica. Con questo omaggio Home Movies suggella la collaborazione con Lehman che ha depositato a Bologna i suoi film 8mm e Super8.
Prosegue poi la ricerca sulla produzione di film in formato ridotto in epoca fascista, dalla produzione dei Cineguf al cinema educativo, mentre si aggiunge un importante capitolo su una storia industriale legata alla produzione di immagini e immaginari, Ferrania. Infine, si segnala il lancio della piattaforma online Memoryscapes, per la fruizione digitale dei materiali inediti di Home Movies per finalità culturali, educative e di riuso creativo.

Dal 2002 l’Archivio Home Movies raccoglie, cura, cataloga, valorizza il patrimonio audiovisivo per conservare quell’affascinante bacino di memoria in pellicola che sono i film privati – 9, 5mm Pathé Baby, 16mm, 8mm, Super 8 – custodi di un inconsapevole quanto prezioso valore documentaristico, cui si aggiungono film sperimentali, film industriali e i più recenti video in formato analogico. Archivio Aperto è l’appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione del patrimonio che conserva e alle variegate produzioni storiche e artistiche del cinema privato e indipendente.
homemovies.it

25 ottobre – 7 dicembre 2019
Archivio Aperto 2019
Bologna, Sedi Varie