Prende il via la quinta edizione di Sormani d’Estate, la rassegna promossa da Comune di Milano – Cultura e ideata dal Sistema Bibliotecario Milanese, quest’anno con la direzione artistica di Oliviero Ponte di Pino.
Dieci appuntamenti per dieci autori italiani e stranieri, dal 20 giugno al 18 luglio, a partire dalle ore 19 nella Corte d’Onore di Palazzo Sormani, in corso di Porta Vittoria 6 a Milano.
A inaugurare la rassegna – con l’unica tappa italiana del suo tour – sarà Lucinda Riley, che ha saputo raccontare l’amore a 20 milioni di lettori (giovedì 20 giugno, in collaborazione con Mondadori Store, con “La stanza delle farfalle”, Giunti; a seguire aperitivo).
Martedì 25 giugno Marta Perego disegnerà il ritratto di alcune grandi dive del cinema di ieri e di oggi, raccontando i retroscena della loro carriera e della loro vita privata (con “Le grandi donne del cinema”, De Agostini).
Alla situazione italiana, a due mesi dalle elezioni europee, è dedicato l’approfondimento con Ferruccio De Bortoli, che ci aiuterà a districare i complessi nodi politici ed economici che stiamo attraversando: ma con un occhio alle eccellenze che possono rilanciare il nostro paese (lunedì 1° luglio, con “Ci salveremo”, Garzanti).
Martedì 2 luglio la Corte d’Onore ospiterà una parentesi spettacolare: “Presenze e assenze. Performance multimediale dedicata a Juan Carlos Onetti” con la voce di Elisabetta Vergani, il pianoforte di Umberto Petrin e le immagini di Pino Ninfa: un omaggio allo scrittore sudamericano, un classico contemporaneo.
I filosofi Francesca Rigotti e Telmo Pievani si incontreranno nella Corte giovedì 4 luglio per dialogare sui temi del mutamento e dell’imperfezione, partendo dalle storie degli expat, particolare “categoria” di migranti che rientra nel fenomeno contemporaneo del nomadismo globale (con “Migranti per caso” di Francesca Rigotti, Raffaello Cortina Editore); e dalle considerazioni sull’evoluzione di una specie, quella umana, che è il risultato di un processo tutt’altro che perfetto (con “Imperfezione” di Telmo Pievani, Raffaello Cortina Editore).
Quello di Selvaggia Lucarelli è un atteso ritorno nella Corte di Palazzo Sormani, dopo il successo della sua ultima apparizione: racconterà del suo rapporto con il cibo e con il proprio corpo: ancora più sincera, provocatoria e ironica (martedì 9 luglio, in collaborazione con Mondadori Store, con “Falso in bilancia”, Rizzoli).
Ma l’estate è anche tempo di viaggi. Si può tornare nella città delle proprie origini, come fa Kushanava Choudhury nel suo dialogo con Annarita Briganti. Lo scrittore spiegherà perché a quasi quarant’anni, dopo essere cresciuto in Gran Bretagna, ha deciso di tornare a Calcutta, dove ha trovato i suoi due grandi amori: una città affascinante e contraddittoria, e Durba, la donna della sua vita (giovedì 11 luglio, con “Città epica”, EDT).
Si può partire anche per amore, come accade a Melania, la protagonista del nuovo romanzo di Chiara Francini: incontra il giovane Axel e decide di lasciare tutto per seguirlo, trasferendosi al Nord (martedì 16 luglio, in collaborazione con Mondadori Store, con “Un anno felice”, Rizzoli).
Per finire, Tommy Kuti, nato in Nigeria e cresciuto vicino a Brescia, laureato a Cambridge e rapper di successo, ci farà capire cosa significa essere “afroitaliano” a poco più di vent’anni (giovedì 18 luglio, in collaborazione con Mondadori Store, con “Ci rido sopra”, Rizzoli). L’incontro segna anche un passaggio di testimone verso la prossima edizione di Bookcity Milano, che nel 2019 è centrata sul focus “Afriche”.
Gli appuntamenti saranno animati da “Il Menu della Poesia“: performance a sorpresa, con attori che su richiesta del “cliente” recitano testi di grandi autori, con una lista di “vivande poetiche” arricchita per l’occasione da “piatti del giorno” collegati al tema di ciascun incontro.
Tutti gli incontri in programma sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. In caso di pioggia gli incontri si terranno alla Sala del Grechetto, con ingresso in via Francesco Sforza 7.
Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura