Accattone agli ATER: “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”
Dopo il debutto a Torrevecchia, i cortili delle case popolari di Primavalle, Tor Bella Monaca, Vigne Nuove, Valle Aurelia, Quarticciolo e altre zone di Roma dal 21 al 28 ottobre diventano teatro a cielo aperto con “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”, un progetto di storytelling inedito che – partendo da “Accattone” di Pier Paolo Pasolini – dà vita a uno spettacolo teatrale unico, frutto delle storie raccolte in due mesi di interviste agli abitanti delle case popolari di Torrevecchia realizzate dall’ideatore del progetto e drammaturgo, Fabio Morgan, e dal regista, Ariele Vincenti.
I palazzi, i graffiti, i muretti e i giochi per bambini sono la scenografia naturale di questo “Accattone” agli ATER, dove si muovono personaggi che fanno i conti con le loro sconfitte e con la possibilità di modificare il proprio destino. Una storia di fantasia ispirata a personaggi realmente esistenti, con il loro linguaggio, che porta alla luce le problematiche, gli intrecci e le sfaccettature emerse dall’osservare l’ecosistema delle case popolari di Torrevecchia.
“Questo progetto è il pilota di un lungo percorso che abbiamo intenzione di realizzare – dichiara l’ideatore Fabio Morgan – un percorso sulle umanità che abitano le strutture ATER, sulle loro storie e il loro vissuto. In questo modo omaggiamo e cerchiamo di tradurre il lavoro di narrazione che Pasolini ha fatto sulle periferie, contribuendo allo svelamento di un mondo che troppo spesso viene raccontato soltanto attraverso stereotipi”.
In scena il conflitto generazionale, raccontato in maniera corale da un cast di attori che vede Diego Migeni nel ruolo del padre, Marcello, un moderno “Accattone” e Riccardo Viola, Cesare, il figlio che cerca un’occasione di riscatto; Sarah Nicolucci nel ruolo della madre, Alessandro di Somma, nel ruolo di Cipolla, l’uomo che prende il posto di Marcello durante la sua permanenza in galera, e ancora Lorenzo De Mico nel ruolo di Puntina, il miglior amico di Cesare, Ilaria Lenci nel ruolo di Laura, la fidanza di Puntina, Francesca Pausilli nel ruolo di Francesca, la miglior amica della madre e Daniele Miglio nel ruolo di Gargamella, il tuttofare di quartiere.
“La Città Ideale ha iniziato a lavorare sugli ATER nel 2020, ospitando l’adattamento di Romeo e Giulietta e ha continuato il suo lavoro di strutturazione di format fuori formato per i contesti periferici: il lavoro realizzato da Progetto Goldstein negli ATER di Torrevecchia a inizio ottobre merita una grande visibilità ed è per questo che abbiamo deciso di portarlo nei territori dove insiste la nostra azione annuale – dichiara il project manager Gianluca Cheli – per ribadire la necessità di aprire i processi creativi e mettersi in dialogo coi territori”.
Lo spettacolo andrà in scena il 21, 22 e 23 ottobre, rispettivamente alle strutture ATER di Primavalle, nelle case popolari di Tor Bella Monaca e accanto agli Orti Urbani di Parco Veratti su Viale Marconi e ancora il 26, 27 e 28 ottobre, alle strutture ATER di Vigne Nuove, Valle Aurelia e Quarticciolo. Gli eventi saranno a ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria.
Per prenotazioni e informazioni:
eventbrite.com; info@lacittaideale.eu; lacittaideale.eu
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Accattone agli ATER Diego Migeni – Foto di Roberta Ungaro (part.)