AI4Future: giovani e artisti insieme per una mobilità “intelligente”
L’intelligenza artificiale può essere uno strumento al servizio delle sfide sociali del nostro presente. Questo è l’assunto di AI4Future, un progetto biennale – che terminerà nel 2022 – co- finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea. AI4Future si concentra sul tema della mobilità, declinando i suoi molteplici significati: dagli spostamenti dentro e fuori i confini nazionali resi “intelligenti” dalle analisi dei Big Data e dall’applicazione delle tecniche di Machine Learning, al trasporto sostenibile grazie a tecnologie “pulite”, fino alla mobilità intesa quale sinonimo di “ascensore” sociale grazie alla cultura digitale.
AI4Future intende dimostrare cosa creatività, intelligenza artificiale e attivismo civico possano produrre in termini di cambiamento culturale e sociale quando si uniscono. Il team di progetto – a trazione italiana – unisce organizzazioni internazionali attive da tempo nell’ambito dell’innovazione. Il soggetto capofila è Sineglossa, ecosistema culturale con sede ad Ancona e Bologna che plasma nuovi modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali applicando i processi dell’arte contemporanea. I partner coinvolti sono Espronceda/Lemongrass, istituto di arte e cultura con sede a Barcellona; Meet Digital Culture Center, il centro internazionale per la cultura digitale di Milano con il supporto di Fondazione Cariplo; V2_Lab for the Unstable Media, organizzazione olandese per l’arte e la tecnologia dei media con sede a Rotterdam, e il partner associato Sardegna Teatro, tra i 19 Teatri italiani di Rilevante Interesse Culturale, con sedi a Cagliari e a Nuoro.
Il target di AI4Future sono ragazze e ragazzi europei, in particolare studenti delle scuole superiori o universitari, attivisti, ma anche artiste, artisti e creativi interessati a utilizzare le tecnologie digitali basate sull’intelligenza artificiale per scopi creativi o, più in generale, per sensibilizzare il pubblico rispetto a idee o proposte di interesse sociale. A tutti loro il progetto offre formazione gratuita ed esperienze sul campo in tema di cultura digitale, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale come strumento creativo per avere un impatto sulle sfide sociali del nostro tempo.
Il via è a metà Aprile 2021 con gli AI4Future Days, una serie di workshop e incontri pubblici curati dai vari partner per “accendere” l’interesse a livello internazionale, si proseguirà poi con le AI4Future Call for Artists destinate a creativi e artisti di tutta Europa: i soggetti selezionati avranno l’opportunità di partecipare a residenze artistiche nazionali. Fase culminante di AI4Future saranno le Artist Residencies in Urban Labs, veri e propri laboratori urbani – dislocati nelle città di Barcellona, Cagliari, Milano e Rotterdam, dove i partner sono attivi – che faranno incontrare l’energia appassionata dei giovani attivisti con gli stimoli espressivi degli artisti e dei creativi.
Ad avviare il progetto sono gli AI4Future Days, una serie di talk, panel e workshop (a distanza e/o in presenza in considerazione delle restrizioni nazionali imposte dal Coronavirus) che si tengono da Aprile a Giugno 2021. Ogni partner ha selezionato un diverso punto di vista possibile attorno al macro-tema della mobilità.
Di seguito il programma.
Meet Digital Culture Center – Post Pandemic Mobility
La pandemia ha cambiato la mobilità, riducendo la mobilità fisica e migliorando la mobilità digitale. Ora occorre implementare gli insegnamenti di questo periodo nelle pratiche urbane. In che modo Machine Learning e Big Data possono diventare strumenti per favorire la sostenibilità dei trasporti, potenziare soluzioni inclusive e generare nuove opportunità creative per la collettività?
15 Aprile ore 18
Un panel con Giulia Beccarin – CEO MIPU Predictive Hub; Paolo Benanti – Professore Pontificia Università Gregoriana; Oriana Persico e Salvatore Iaconesi – Founder HER: She Loves Data; Federico Parolotto – Senior Partner MiC – Mobility in Chain
16 Aprile ore 18
Meet the Media Guru con Jeffrey Schnapp – Co Founder e direttore metaLAB Harvard e Chief Visionary Officer Piaggio Fast Forward
Sardegna Teatro – Mixed Reality and Mobility
La realtà mista è una miscela di mondi fisici e digitali, all’intersezione tra esseri umani, computer e ambiente. Questa nuova realtà si basa sui progressi nella visione artificiale, sulla potenza di elaborazione grafica, sulla tecnologia di visualizzazione e sui sistemi di input. In che modo questo cambiamento influisce sulla mobilità?
12 Maggio ore 17
Un panel con Alice Soru – Open Campus; Paola Serrittu & Andrea Maspero – Landworks;
13 Maggio ore 17
Un panel con Anna Maria Monteverdi – University of Milan; Andrea Concas – arteConcas; Nicoletta Zonchello – CRS4
V2_Lab for the Unstable Media – AI and gender inequality
In collaborazione con Renee Turner, V2_ si concentra sugli aspetti della mobilità emergenti nell’ambito della disuguaglianza di genere e dell’intelligenza artificiale. Artisti e accademici attivi nel settore hanno costituito un gruppo di “lettura lenta” per riflettere sul tema e coagulare una comunità artistica di riferimento.
25 Maggio ore 19
Un panel che riunisce ospiti diversi insieme al gruppo interdisciplinare di Slow Readers per esplorare l’IA e la disuguaglianza di genere. I “lettori lenti” sono Agathe Balayn, Sonia de Jager, Cristina Cochior, Sieta van Horck, Linda Lee, Danae Tapia, Noemi Biro, Anna Laura, Michelle Teran e Renée Turner.
26 Maggio ore 19
Un panel che riunisce ospiti diversi insieme al gruppo interdisciplinare di Slow Readers per esplorare l’IA e la disuguaglianza di genere. I “lettori lenti” sono Agathe Balayn, Sonia de Jager, Cristina Cochior, Sieta van Horck, Linda Lee, Danae Tapia, Noemi Biro, Anna Laura, Michelle Teran e Renée Turner.
Espronceda – Lemongrass – AI for Sustainability and Inclusive gamification
Utilizzare strategie di gamification e intelligenza artificiale creativa per generare esperienze e nuovi mondi al fine di coinvolgere i cittadini. Creare nuove regole più in linea con i valori contemporanei di giustizia sociale ed ecologia. L’IA potrebbe (contribuire a) sviluppare una più ampia ed efficace coscienza sociale?
3 Giugno ore 18
Un panel con Ramon Sanguessa – Ricercatore AI + Arte @ UPC, Direttore Artificia. pro Festival; Refik Anadol – Media Artist; Eva Jager – Digital curator @ Serpentine Galleries
4 Giugno ore 18
Un panel con Pau Alsina – Ricercatore sul nesso fra Arte, Scienza e Tecnologia; Direttore ArtNodes Magazine; Danielle Siembieda, Bio Artista e Direttrice Creativa Leonardo/ISAST; Francisco Bernardo – Computer scientist @ Sussex University e multistrumentista
Ulteriori informazioni:
ai4future.eu