“Albania casa mia” di e con Aleksandros Memetaj
Albania. Il regime comunista che per quasi cinquant’anni aveva controllato e limitato la libertà dei cittadini è ormai collassato.
Il malcontento del popolo si esprime con manifestazioni, distruzione dei simboli dittatoriali ed esodi di massa.
Il presidente Ramiz Alia concede il diritto di viaggiare aprendo i confini.
Migliaia di persone cercano di scappare con navi, pescherecci e gommoni diretti verso l’Italia.
Tra questi c’è Alexander Toto, trentenne che scappa da Valona e giunge a Brindisi con un bimbo di 6 mesi, Aleksandros.
“Albania casa mia” è la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia e quella di un padre, dei sacrifici fatti e dei pericoli corsi.
I destini di Aleksandros Memetaj e Alexander Toto apparentemente lontani si incrociano più volte fino a creare un’unica corda, finché l’uno diventerà il figlio e l’altro il padre.
ven 26 aprile ore 19
Albania Casa Mia
di e con Aleksandros Memetaj
Regia Giampiero Rappa
Assistente alla regia Alberto Basaluzzo
Produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio
Vincitore Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2016
Vincitore Premio Avanguardie 20 30 [Bologna]
Biblioteca Arcipelago Auditorium
Via Benedetto Croce, 50 Roma
Immagine in evidenza
Albania Casa Mia foto di Manuela Giusto