BAM Circus 2024. Il Festival delle meraviglie al Parco
Fondazione Riccardo Catella dà il via da venerdì 24 a domenica 26 maggio alla nuova edizione di “BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco”, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella. Un legame, quello fra circo e territorio, che testimonia radici e tradizioni del quartiere Portanuova che un tempo ospitava il principale lunapark di Milano, le ex Varesine, nell’area in cui oggi sorge il parco Biblioteca degli Alberi: BAM Circus nasce proprio come esplicito omaggio a questa tradizione.
Protagonista ancora una volta tra i prati fioriti del grande giardino botanico di Portanuova, BAM Circus torna con un’edizione ricca di novità, dando vita ad un festival di tre giorni unico nel suo genere, sempre più internazionale, dedicato al circo contemporaneo e al teatro di strada a stretto contatto con la natura. Ad emozionare e a coinvolgere un pubblico di tutte le età, dai grandi ai più piccoli, saranno 60 appuntamenti che, dalla mattina alla sera, vedranno un alternarsi continuo di suggestive performance e spettacoli teatrali – molti dei quali in prima esecuzione italiana, realizzati da più di 40 artisti e 15 compagnie da Italia, Spagna, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Serbia e Bosnia Erzegovina – insieme a proiezioni e talk sulla Meraviglia, laboratori dedicati ad adulti e bambini, clownerie a sorpresa, incursioni artistiche ed esibizioni scenografiche, pic-nic e attività nel parco.
Fra i momenti del festival: venerdì 24, l’apertura con l’enorme “Quadro” issato nel cielo, palcoscenico di uno spettacolo mozzafiato di danza aerea; sabato 25 per la prima volta in Italia, “Mo e il nastro rosso”, il commovente bambino-pupazzo di otto metri protagonista di una grande parata collettiva nel parco che invita a riflettere sul tema dei bambini profughi nel mondo ispirato alla triste storia di Alan Kurdi; e la grande festa finale in programma domenica 26 maggio “Congo Massa”, la giungla nel parco, in prima italiana, insieme alla marching band Funkasin. E ancora il legame tra Storia dell’arte e Circo raccontato attraverso la creatività di Alexander Calder, con la proiezione integrale del film “Calder’s 1927 Great Circus” e due momenti dedicati.
Ancora una volta il Festival esce dai confini milanesi per arrivare fino a Trento e a Lugano grazie alle collaborazioni con Il Festival dell’Economia di Trento e il MASI Lugano, Museo d’arte della Svizzera italiana.
BAM Circus sarà presente nel capoluogo trentino con l’inedita performance degli attori di Silence Teatro. Uno sciame fluttuante di angeli sorprenderà il pubblico comparendo e spostandosi a più riprese, come un’unica entità poetica in movimento, sia a Milano nel parco della Biblioteca degli Alberi, dove la performance andrà ad animare la serata inaugurale di BAM Circus venerdì 24, sia il giorno prima nelle strade di Trento dove gli artisti si esibiranno eccezionalmente in preview per l’apertura del Festival dell’Economia.
Ruoterà invece attorno alla figura di Alexander Calder la collaborazione tra BAM Circus e il MASI Lugano, nell’ambito della grande mostra Calder. Sculpting Time in corso fino a 6 ottobre. Saranno proprio le curatrici dell’esposizione svizzera, Carmen Giménez e Ana Mingot Comenge, a raccontare a Milano per BAM Circus l’arte di questo straordinario artista nell’incontro, in dialogo con Francesca Colombo e Alessandro Serena, che precederà la proiezione del documentario “Calder’s 1927 Great Circus” il giorno 25 maggio alle ore 19 in collaborazione con la Fondazione Calder.
Fonte di ispirazione di BAM Circus è la Meraviglia, un’emozione capace di accendere la fantasia e il piacere di stare insieme in mezzo alla natura sentendosi uniti. Fondazione Riccardo Catella ha voluto scrivere un Manifesto in 11 punti che raccogliesse le tante suggestioni della meraviglia, e che è già stato firmato da altre 1.200 persone a dimostrare il grande bisogno di leggerezza e stupore.
Al centro del festival il rapporto tra micro e macro, tra dimensione collettiva e individuale. Un tema che attraversa tutta la stagione culturale 2024 di BAM Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, con l’obiettivo di porre l’accento sull’importanza della comunità, della coralità, della connessione tra le persone, anche attraverso il connubio tra Natura e Cultura. E che BAM Circus esplora interrogandosi sull’impatto del singolo in relazione alla potenza della collettività, in una contrapposizione non solo fisica, enfatizzata dalle dimensioni fuori scala degli spettacoli, ma anche metaforica, nell’intento di indagare il binomio individuo – collettività. Per il 2024 Fondazione Riccardo Catella ha infatti deciso di coinvolgere anche compagnie e artisti che si sono distinti per il loro impegno sociale e per la capacità di attivare, con leggerezza e meraviglia, riflessioni profonde sulle grandi tematiche dell’oggi.
A darne rappresentazione sarà la creatività e l’immaginazione performativa di alcuni dei più grandi nomi di fama nazionale e internazionale legati alle arti circensi e al teatro di strada chiamati in occasione del festival. Così nel parco si animeranno spettacolari esibizioni fuori scala, animali giganteschi e minuscoli insetti, sciami di angeli in movimento, acrobati temerari sospesi a danzare nel cielo, un commovente bambino-pupazzo di otto metri, giochi e ispirazioni legati all’arte di Alexander Calder e al circo.
Per tutta la durata del festival nell’intero arco della giornata famiglie, turisti, adulti, bambine e bambini verranno trasportati in un viaggio onirico, capace di accendere creatività ed emozioni, regalando ai partecipanti un’esperienza unica e fuori dall’ordinario.
Informazioni
bam.milano.it
Immagine in evidenza
Cie L’Homme Debout – Photographie MC Monin – Mo marche contre plongée jour