Cerbero. Geografie infernali della Val di Cecina

Sabato 2 aprile, presso il negozio Mohsen a Siena, si inaugura la nuova mostra dal titolo “Cerbero. Geografie infernali della Val di Cecina”, il progetto di fotografia e scrittura realizzato da Diego Perucci, Giulio Burroni, Giulio Pedani e Filippo Guidarelli.

L’esposizione, che si compone degli scatti di Giulio Burroni e degli estratti di testo di Pedani, Guidarelli e Perucci, è una anteprima “dal vivo” dell’omonimo progetto documentario sul paesaggio della Val di Cecina già pubblicato in digitale su ecceteramagazine.it.

“Cerbero. Geografie infernali della Val di Cecina” è un progetto di scrittura e fotografia sulla geografia letteraria, storica e paesaggistica della Val di Cecina, la terra inquieta della geotermia, laterale alle rotte turistiche della Toscana più oleografica.
Come nel mito della tricefala “fiera crudele e diversa”, la forma di Cerbero si regge su un corpo fotografico e su tre percorsi testuali.

La prima testa di Cerbero, quella che lo ha ideato, è Diego Perucci; il suo scritto ricerca il paesaggio della Val di Cecina nella letteratura: Dante, D’Annunzio, Cassola offrono le mappe per orientarsi e decifrare un territorio irrequieto e complesso.

La seconda testa segue le tracce degli innumerevoli e poco battuti sentieri della Val di Cecina: viaggiando a piedi, Giulio Pedani registra sulle parole l’intreccio di paesaggio, storia e letteratura della valle, mostrandola nella sue connessioni tra biodiversità naturale, testimonianze, nuove possibilità.

La terza testa, di Filippo Guidarelli, guarda al passato storico ed economico della Val di Cecina per ricomporre la geografia attuale, un mosaico di mito e tecnologia, archetipo tanto dell’inferno dantesco quanto dell’utopia salvifica della scienza.

A fare da corpo alle tre teste sono le immagini scattate da Giulio Burroni: una serie che è la sintesi di due anni di ricognizioni in questi luoghi dislocati, tra ruderi, borghi, industria e boscaglie. Una fotografia fatta perlopiù in cammino, accogliendo la realtà per come si mostra quando il sentiero gira: inaspettata.

L’inaugurazione è fissata per sabato 2 aprile 2022, dalle ore 19:00 fino alle ore 21:00.
Introduzione alla mostra:

La mostra è realizzata in collaborazione con l’associazione culturale Eccetera (ecceteramagazine.it).