
Chiara Guidi. Inferno – Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante
“La parola, anche quella di Dante, si deve sollevare e camminare sul palcoscenico. Se mi limitassi a leggere i versi non ci sarebbe visione; ma il teatro è appunto visione, ti fa vedere. Io non leggo Dante, io faccio ricerca. Ciò che è interessante, per me, è trovare l’immagine nel suono, e farla vedere”.
Chiara Guidi
Una delle compagnie più note e apprezzate sulla scena mondiale porta il pubblico in un viaggio nella musica della voce: materia vocale e partitura musicale si intrecciano nella concretezza drammatica dell’Inferno di Dante, faccia a faccia con figure di eccezionale intensità emotiva.
L’Inferno dantesco è il nuovo tassello di una ricerca che Chiara Guidi compie da anni sulla coreografia della voce come suono, sul ritmo e sulla partitura drammatica. Chiara Guidi concepisce la voce come una materia che si manifesta al di là di ciò che si vede e che tende a sospendere il significato per mettere in atto una visione. Con Francesco Guerri svolge da anni esercizi di composizione sulle parole di Dante ricercando, nell’unione inestricabile tra Voce e Violoncello, un corpo sonoro in transito nelle architetture delle tre cantiche. Per ogni canto vengono tracciate la lunghezza delle pause, le riprese, le cesure, le emozioni dei tracolli e delle risalite, secondo un sentimento di immagine che, passo dopo passo, guida i due artisti nella composizione finché, giunti al termine del canto, il cammino ricomincia in un altro spazio sonoro.
Chiara Guidi
INFERNO
Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante
voce Chiara Guidi
violoncello Francesco Guerri
cura del suono Andrea Scardovi
cura Irene Rossini
produzione Societas
Immagine in evidenza
© Nicolo` Cecchella (part.)