Ciclo di incontri: “Convivio. Esperienze di crescita e conoscenza”
Dopo l’esperienza di Linguaggi futuri, la riflessione sui nuovi linguaggi che si è tenuta lo scorso settembre con Marco Baliani, Stefano Bartezzaghi, Annalena Benini e Anna Stefi, Fondazione TRG organizza un ciclo di incontri alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani rivolti prevalentemente alle e agli insegnanti, ma aperti alla collettività, per riflettere su tre diversi linguaggi teatrali legati ad altrettanti spettacoli in stagione.
Da anni la Fondazione TRG, attraverso progetti legati al teatro e soprattutto a una ricca e variegata programmazione con spettacoli pensati per le famiglie, per i giovani e per le scuole, propone temi utili alla crescita delle nuove generazioni nella realtà contemporanea, dalla guerra all’etica, dalla giustizia alle nuove tecnologie, per coinvolgerle nel dibattito attuale e fornire loro strumenti utili per poter leggere e interpretare la realtà del presente. Il tema di quest’anno è legato alla valorizzazione del linguaggio nelle sue molteplici declinazioni – virtuale, sonoro, del mito, della natura, della scienza… – come strumento di comprensione e comunicazione, nella consapevolezza che i linguaggi teatrali possano dare un contributo alla crescita di tutte e tutti.
Il primo appuntamento si terrà giovedì 21 marzo alle ore 17.30, con il saggista e psicologo italiano Ugo Morelli, sul tema della Filosofia. Nella sua lectio Come e Perché. A cosa serve la filosofia, lo studioso di scienze cognitive tenta di rispondere alla domanda del titolo: a cosa serve la filosofia? Potremmo dire “a niente” se ci limitiamo a considerare “il fare”, “a tutto” se consideriamo “il pensare il fare”. Non c’è mai stato un tempo in cui pensare il fare e la tecnica per fare sia stato così urgente: quel che ci rende umani e ci distingue è la capacità di riflettere su noi stessi e sulle nostre azioni ponendoci dubbi e domande. Non coincidendo con noi stessi, cerchiamo verità e senso. È a questo che serve la filosofia.
Ugo Morelli, psicologo, studioso di scienze cognitive e scrittore, insegna Scienze Cognitive applicate al DIARC, Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli; è Direttore Scientifico del Corso Executive di alta formazione, Modelli di Business per la Sostenibilità Ambientale, presso CUOA Business School, Altavilla Vicentina. Già professore presso le Università degli Studi di Bologna, di Venezia e di Bergamo, è autore di un ampio numero di pubblicazioni.
Lo stesso giorno debutterà per le scuole la nuova produzione di Emiliano Bronzino, rivolta a studentesse e studenti della scuola secondaria di I grado, Il contrario di me, terzo e ultimo capitolo del progetto “La Repubblica di Platone”. Lo spettacolo prende le mosse dal concetto di equilibrio – come trovare conciliazione tra le varie parti di sé, quelle più istintive e quelle più razionali? Come riconciliare gli opposti in un quadro armonico? – per affrontare le tematiche della crescita, dell’educazione, dell’incontro con il diverso, dell’accettazione dell’altro. Lo spettacolo replicherà fino a domenica 24 marzo.
Il ciclo di incontri proseguirà giovedì 11 aprile con una riflessione del pianista, compositore e musicologo Carlo Boccadoro sul tema del linguaggio della Musica, che verrà affrontato anche nello spettacolo L’usignolo e l’imperatore, rappresentato per le scuole nei giorni 20 e 21 aprile e all’interno del Festival Giocateatro Torino; nel corso dell’ultimo incontro, lunedì 13 maggio alle ore 17.30, la psicologa e psicoterapeuta Carla Weber dedicherà una riflessione al Mito; nell’ambito del Salone Off e organizzato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro, è legato allo spettacolo P. come Penelope, diretto da Emiliano Bronzino, che replicherà, sempre lunedì, alle ore 19.30.
L’ingresso alle lectio è gratuito con prenotazione obbligatoria.
La Fondazione TRG onlus, presieduta da Anna Maria Poggi e diretta da Emiliano Bronzino, è riconosciuta dal Ministero della Cultura quale Centro di Produzione Teatrale per l’Infanzia e la Gioventù. È partecipata da Regione Piemonte, Città di Torino ed è sostenuta dalla Compagnia di San Paolo. Prosegue la missione individuata alla fine degli anni Sessanta dai fondatori del Teatro dell’Angolo, continuandone il quarantennale percorso storico-artistico, volto a diffondere la cultura teatrale tra i giovani e a favorirne l’incontro con altre espressioni artistiche. Tra le sue attività principali, l’intervento sul territorio, con progetti rivolti a insegnanti, educatori, oltre naturalmente a bambini, ragazzi, giovani e alle loro famiglie. Produce e distribuisce spettacoli in Italia e all’estero, per i quali ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Dal 2006 gestisce la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, dove programma, ogni anno, una ricca stagione di spettacoli per le scuole, per le famiglie e per i giovani, ospitando oltre 240 rappresentazioni e accogliendo oltre 40.000 spettatori. Organizza inoltre una significativa attività anche nel campo della formazione, offrendo a bambini, ragazzi, giovani e adulti la possibilità di divenire protagonisti della scena.
Per informazioni
Fondazione TRG – Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
328 2291796 scuole@fondazionetrg.it; casateatroragazzi.it