Ciclo di proiezioni: “Alone among others”
Con il titolo “Alone Among Others”, il ciclo di proiezioni dedica ai temi della migrazione e della solitudine cinque serate che attraversano la storia del cinema, con una selezione di opere iconiche e gioielli recentemente riscoperti, film delle origini e pietre miliari del cinema contemporaneo.
La terza edizione della rassegna ideata e promossa da Palazzo Grassi, Pinault Collection e curata da Dominique Paini, segue il ciclo realizzato nel 2023 “Chronorama Movies” in occasione della mostra “Chronorama. Tesori fotografici del 20° secolo” e quello del 2022 “Intorno a Nauman” dedicato al progetto espositivo “Bruca Nauman: Contrapposto Studies” presentando 5 serate, scandite da due sessioni, introdotte ognuna da un cortometraggio realizzato dalla scuola francese di burlesque negli anni Dieci. Questa produzione messa in ombra dal burlesque americano di Chaplin, Keaton, Laurel, Hardy e gli altri, rappresenta una ricca tradizione, ancora tutta da scoprire che, grazie ad “Alone Among Others”, il pubblico del Teatrino avrà l’occasione di conoscere in dialogo con altri film più o meno conosciuti.
Il primo appuntamento, mercoledì 16 ottobre, si intitola “Gli esuli e la Terra promessa” e presenta una selezione di film che includono autori come Charlie Chaplin, con diverse opere come “Il monello” (1921), accanto a Jean Durand e James Gray, quest’ultimo con il suo “Cera una volta a New York”, e si concentra sulla rappresentazione della città, dalle vedute dei primi del Novecento, sino alle megalopoli contemporanee, talvolta ricoperte da un velo di tristezza melodrammatica, altre travolte da un’eccentrica comicità.
Si prosegue mercoledì 23 ottobre con “Nella gabbia d’oro e nel sottosuolo” che tratta in particolare il concetto di sradicamento attraverso film firmati oltre che dal già citato Jean Durand, da Louis Feuillade, Jerzy Skolimowski e Sofia Coppola. In particolare, il cartellone presenta il celebre “Lost in Translation” (2013) di Sofia Coppola.
Il terzo appuntamento mercoledì 30 ottobre si intitola “Strani stranieri” e affronta, tra gli altri, il tema del razzismo e del pregiudizio attraverso diversi titoli, tra cui l’opera di Rainer Werner Fassbinder “La paura mangia l’anima” (1974) e altre produzioni di Durand, e Blake Edwars.
“Il corpo trasformato” è il tema della quarta serata in programma mercoledì 6 novembre con la visione di una serie di titoli accomunati da un’atmosfera gotica e firmati da Émile Cohl, Tim Burton con il suo “Edward mani forbici” (1990), uno dei principali film cult degli anni Novanta che racconta il mito di Frankenstein in versione pop, e poi Roméo Bosetti e David Lynch con l’iconico “The Elephant Man” (1980).
Conclude la rassegna mercoledì 13 novembre una selezione ispirata al tema “Normale e differente”, che presenta altri film di Durand e Bosetti, accanto ai lungometraggi di Agnès Varda e Joseph Losey.
In occasione della rassegna “Alone Among Others” Palazzo Grassi ha invitato il giornalista Mattia Carzaniga, inviato per la Rai dal Festival del Cinema di Venezia e penna di Rolling Stone, a immaginare un progetto video inedito per scoprire i film in programma, secondo la sua personale chiave di lettura. Dal red carpet veneziano alla platea del Teatrino di Palazzo Grassi, attraverso cinque video che riprendono i cinque appuntamenti della rassegna, Mattia Carzaniga offre al pubblico la possibilità di scoprire il cartellone di ciascuna serata e le tematiche al centro della rassegna a partire da cinque oggetti: una bombetta, un telefono, un elefante, un paio di forbici e una manciata di piume.
Dal 14 ottobre e fino all’11 novembre, i video del progetto “Alone Among Others con Mattia Carzaniga” sono visibili ogni lunedì sui canali social di Palazzo Grassi, per offrire un’anteprima dell’appuntamento in programma il mercoledì successivo.
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“Lost In Translation”, Images Courtesy of Park Circus/Universal