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Festival di Cinema e Donne 2024

Festival di Cinema e Donne 2024

La 45ª edizione del Festival di Cinema e Donne si inaugura con un omaggio alla grande regista Margarethe von Trotta, una delle voci più significative del Nuovo Cinema Tedesco.

Mercoledì 20 novembre, nel cartellone della “50 Giorni di Cinema a Firenze”, al Cinema La Compagnia il Festival proporrà al pubblico un programma speciale, dedicato alla sua straordinaria carriera e al suo impegno nel raccontare storie di donne che hanno lasciato un segno, nella storia e nella società, attraverso un linguaggio potente, autoriale, innovativo.

Ad aprire il festival, alle ore 14:30, sarà il convegno “Hannah, Ingeborg, Rosa e le altre: il cinema di Margarethe von Trotta”, un’occasione unica per esplorare i temi e le figure che hanno caratterizzato il suo lavoro. In particolare, sarà approfondito il legame tra memoria storica e condizione femminile, con un focus sui suoi indimenticabili personaggi.

Alle 20:30, in dialogo con Piera Detassis, la regista incontrerà il pubblico, approfondendo le sue visioni artistiche e politiche. La giornata si concluderà con la proiezione del suo ultimo lavoro, Ingeborg Bachmann: Journey Into the Desert (2023), un toccante racconto biografico sulla poetessa austriaca Ingeborg Bachmann, figura enigmatica e affascinante della letteratura europea. Il film segna un ulteriore passo nell’indagine del mondo interiore delle protagoniste di von Trotta, donne che si confrontano con le proprie libertà artistiche e le difficoltà della vita privata.

In occasione della proiezione, il festival rafforza il proprio impegno sociale con una speciale collaborazione con Corri La Vita, il progetto nato nel 2003 a sostegno delle donne colpite dal tumore al seno. L’incasso della serata inaugurale sarà interamente devoluto all’Associazione per la lotta contro il tumore al seno, contribuendo a finanziare iniziative per la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura e il supporto psicologico delle pazienti. Grazie all’evento annuale, Corri La Vita ha raccolto oltre 9.300.000 euro, contribuendo ad assistere più di 500.000 donne. A tutti gli spettatori sarà donata la spillina ufficiale di Corri La Vita, simbolo di adesione alla causa della prevenzione. Questa collaborazione con il Festival di Cinema e Donne sottolinea l’importanza di sensibilizzare il pubblico sulla cultura della cura e della prevenzione del tumore al seno, un tema che si intreccia con le storie di donne raccontate al cinema.

Sempre domani, alle ore 18:30, il festival presenterà insieme al Laboratorio Immagine Donna un focus sul progetto europeo CLOSE, intitolato “Bring CLOSE to the Future!”. Il progetto triennale, che promuove ambienti di apprendimento inclusivi e l’educazione socio-emotiva attraverso il cinema, raggiunge un punto di svolta, con la conclusione del primo anno e mezzo di formazione degli insegnanti. I partner europei e gli operatori coinvolti racconteranno le attività svolte e quelle previste per il futuro, evidenziando il ruolo del cinema come strumento educativo per il sostegno emotivo e sociale dei giovani. L’ingresso all’incontro sarà libero, offrendo a tutti l’opportunità di conoscere da vicino questo importante progetto educativo.

Con l’apertura dedicata a una delle registe più influenti della storia del cinema, il Festival di Cinema e Donne si conferma come uno spazio di riflessione e celebrazione del contributo delle donne alla cultura cinematografica mondiale. Quest’anno, sino a domenica 24 novembre, proporrà una selezione ricca di film provenienti da 19 paesi, insieme a eventi speciali che mettono in luce la visione e la creatività delle donne registe, autrici e protagoniste.

L’edizione si svolge nell’ambito del programma di “50 Giorni di Cinema a Firenze” e di “La Toscana delle Donne”, continuando a raccogliere l’eredità di un femminismo culturale che ha fatto della cinematografia uno strumento per raccontare il mondo attraverso lo sguardo femminile.

FESTIVAL DI CINEMA E DONNE 2024: IL PROGRAMMA

Il Festival di Cinema e Donne prenderà il via mercoledì 20 novembre con una giornata dedicata a Margarethe von Trotta. Alle 14:30 si terrà il convegno “Hannah, Ingeborg, Rosa e le altre: il cinema di Margarethe von Trotta”, un’occasione per esplorare l’opera della Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia, analizzando il suo percorso artistico e il ruolo delle protagoniste femminili nei suoi film, dove temi di identità, lotta e speranza trovano espressione. Alle 20:30, von Trotta dialogherà con Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. A seguire, la serata si concluderà con la proiezione del suo film Ingeborg Bachmann: Journey Into the Desert (2023), un’opera che racconta la relazione tra la poetessa Ingeborg Bachmann e lo scrittore Max Frisch, esplorando il loro incontro a Parigi nel 1958 e il successivo periodo di introspezione della Bachmann. La proiezione è organizzata in collaborazione con CORRI LA VITA e il ricavato della serata sarà interamente devoluto all’Associazione per la lotta contro il tumore al seno.

Inoltre, nel pomeriggio alle 18:30 (ingresso libero), il festival presenterà insieme al Laboratorio Immagine Donna, un focus sul progetto europeo CLOSE, volto a promuovere ambienti di apprendimento inclusivi e l’educazione socio-emotiva attraverso il cinema.

La giornata di giovedì 21 novembre si aprirà alle 15:00 con la proiezione di Never Look Away, un documentario di Lucy Lawless che rende omaggio alla reporter della CNN Margaret Moth, ritraendo i conflitti vissuti in prima linea. La regista mescola materiali d’archivio e interviste inedite per raccontare una figura tanto coraggiosa quanto anticonvenzionale. Successivamente, alle 16.45 sarà la volta di La Gita Scolastica di Una Gunjak, un film che esplora le dinamiche adolescenziali attraverso la bugia di una ragazza, che svela i rapporti di potere nel contesto scolastico.

Alle 18:30 verrà presentato il progetto speciale “Cinema, l’altra Storia – Le registe che hanno cambiato il mondo”, ideato da Piera Detassis con Raffaella Giancristofaro, seguito dalla proiezione del film Golden Eighties di Chantal Akerman (1986). La serata proseguirà alle 21:00 con il corto If You Are Happy di Phoebe Arnstein, che esplora le difficoltà della neo-maternità con un tocco tragicomico e, a seguire, Septembre Says di Ariane Labed, un racconto surreale sul legame tra due sorelle, tratto dal romanzo Sisters, di Daisy Johnson e presentato quest’anno in concorso al Certain Regard a Cannes 2024..

Venerdì 22 novembre, il festival riprenderà alle 15:00 con Familiar Touch di Sarah Friedland, un’intensa riflessione sull’invecchiamento e i cambiamenti legati alla memoria, premiata a Venezia 81. Alle 17:00 sarà proiettato Janet Planet di Annie Baker, che approfondisce il rapporto tra una madre single e la figlia, interpretate rispettivamente da Julianne Nicholson e Lacy.

Alle 18:30 si terrà l’incontro a ingresso libero “Coreografie del corpo”, un’occasione per esplorare il ruolo dell’Intimacy Coordinator nel cinema contemporaneo, con l’analisi di scene dal film The Balconettes di Noémie Merlant. La serata proseguirà con due attesi eventi: alle 19:00, la proiezione di Duse, the Greatest di Sonia Bergamasco, dedicato alla vita e all’eredità di Eleonora Duse alla presenza della regista, seguita alle 21:00 dalla presentazione di An Urban Allegory di Alice Rohrwacher e JR, e di The Balconettes in anteprima alla presenza di Céline Sciamma co-sceneggiatrice del film.

Sabato 23 novembre, alle 15:00, Holy Cow (Vingt Dieux) di Louise Courvoisier, vincitore del Premio per la miglior opera Prima al festival del CInema di Cannes 2024, porterà sullo schermo la storia di Anthony, un giovane che cerca di vincere un concorso per salvare la propria famiglia dalle difficoltà economiche. A seguire, alle 17:00, Mistress Dispeller di Elizabeth Lo, che rifletterà sul contrasto tra le rappresentazioni dell’amore e la realtà quotidiana, mentre alle 19:00, la regista Céline Sciamma, invitata a portare la sua Carte Blanche, presenterà la proiezione di Not a Pretty Picture di Martha Coolidge, in anteprima nazionale. Alle 21:00, Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti, vincitore del Premio per Miglior Corto alla SIC al festival del CInema di Venezia di quest’anno, e Teaches of Peaches di Philipp Fussenegger e Judy Landkammer concluderanno la serata, seguiti da un DJ set a cura di Andrea Del Torchio alle 23:30.

Domenica 24 novembre, giornata conclusiva, si aprirà alle 15:00 con Black Box Diaries di Shiori Ito, un potente documentario autobiografico presentato in anteprima al Sundance. Alle 17:00, Antonietta De Lillo presenterà il suo film L’occhio della gallina, un’opera che celebra la resistenza culturale nel cinema. Alle 19:00, Reinas di Klaudia Reynicke racconterà il difficile equilibrio tra radici culturali e l’esilio. Infine, alle 21:00, Tape 001: Grace di Lisa Mazzei e Leonardo Fiori, seguito da I Saw The TV Glow di Jane Schoenbrun, chiuderanno il programma con una riflessione sui temi giovanili e sulle sfide della società contemporanea.

Immagine in evidenza
Ingeborg – Bachmann – Vicky Krieps – Tobias Resch – (c) – Wolfgang Ennenbach (part.)

Date

20 - 24 Nov 2024

Location

FIRENZE - CINEMA LA COMPAGNIA
Via Camillo Cavour, 50/R, 50121 Firenze
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