Festival Orlando. Identità, relazioni, possibilità – Atto primo
Il Festival Orlando propone un importante calendario di iniziative culturali in occasione della sua settima edizione. Per il 2020 la rassegna culturale e queer bergamasca ha scelto di lavorare sul tema del piacere mettendo al centro il corpo e la mente, dove la sensorialità è intesa come strumento fondamentale di conoscenza del mondo.
Rispondendo all’emergenza sanitaria mondiale che ha colpito con particolare intensità Bergamo, il Festival, che avrebbe dovuto svolgersi come di consuetudine nel mese di maggio, è stato ripensato e rimodulato, dandogli una nuova forma strutturata in due atti: un primo momento, dedicato principalmente alle attività performative, che ha luogo dal 4 all’8 agosto e un secondo momento, con la parte cinematografica protagonista, che si svolgerà dal 5 all’8 novembre.
La decisione di non annullare l’iniziativa, nonostante le tante difficoltà e incertezze del momento, è nata prima di tutto come atto di responsabilità nei confronti degli artisti e operatori culturali che stanno pagando duramente le conseguenze economiche della pandemia e, al contempo, come segno di una forte volontà di ripartenza e ritorno alla vita della città di Bergamo.
Il tema del piacere è rimasto quindi centrale, acquisendo un nuovo senso, quello connesso al riabituarsi all’incontro, alla vicinanza tra i corpi, al creare una necessaria comunità solidale nell’intreccio di età, sessi, generi, provenienze, abilità e ceti sociali. Anche in quest’ottica la nuova edizione si presenta particolarmente ricca di artisti e artiste, collaborazioni e luoghi coinvolti.
L’appuntamento estivo della kermesse porta a Bergamo Silvia Gribaudi, con due progetti OverTour e Graces, il suo ultimo lavoro vincitore del premio Danza&Danza come miglior Produzione italiana dell’anno 2019, Alessandro Sciarroni con la performance Save the last dance for me, Cristina Donà e Daniele Ninarello con Perpendicolare, coproduzione anche di Orlando, questi tre spettacoli sono condivisi con Festival Danza Estate. Inoltre saranno presenti Valentina Pagliarani, con una performance e un progetto laboratoriale, Giovanna Garzotto, Sophie Hames, Toilet Club, Sara Luraschi e Lucio Guarinoni.
Nella realizzazione della settima edizione sono tante le collaborazioni messe in campo, per valorizzare anche l’idea di un disegno comune di ripartenza culturale e artistica della città, prima fra tutte quella con il Festival Danza Estate che si rafforza e cresce, arrivando alla proposta di 5 eventi costruiti in sinergia dalle due manifestazioni.
I luoghi coinvolti nel primo nucleo del Festival sono 8 con 9 eventi in programma che si svolgeranno dal 4 all’8 agosto e 2 eventi collaterali: in calendario 4 performance, 3 laboratori, 2 incontri performativi, 1 film, 1 installazione video e 1 esposizione, con 2 delle attività indirizzate anche ai più piccoli.
Le iniziative prendono il via martedì 4 agosto nella cornice di Esterno Notte dove verrà presentato, con Festival Danza Estate e Lab 80 Film, OverTour di e con Silvia Gribaudi, coreografa, Andrea Zanoli, film maker, e le donne del progetto Over60 che lavora sulla liberazione della bellezza e della grande forza racchiuse al di là dei tabù e dei canoni imposti rispetto alle regole dell’età. Attraverso un incontro performativo verranno raccontate le 3 tappe residenziali che hanno visto coinvolte le protagoniste e verrà mostrata anche una prima clip del film che si sta realizzando sul progetto. A seguire sarà proiettato il film Happy Ending di Hella Joof (Danimarca 2018), una commedia con protagonista la settantenne Helle, che dopo aver aspettato per una vita che il marito si ritirasse in pensione per poter passare del tempo insieme, si trova inaspettatamente sola, costretta a mettere in discussione le proprie certezze e aspettative.
Sempre nella giornata di martedì 4 agosto inaugura l’esposizione Amour Monstre dell’artista belga Sophie Hames, presso lo Spazio Büro, che sarà visitabile gratuitamente e su prenotazione fino a domenica 9.
Le iniziative proseguono nella giornata di mercoledì 5 e giovedì 6 agosto con la performance Save the last dance for me, presso l’Accademia Carrara, di Alessandro Sciarroni con Gianmaria Borzillo e Giovanfrancesco Giannini, evento di Festival Orlando e Festival Danza Estate con la collaborazione di Accademia Carrara, che avverrà con due repliche giornaliere.
Giovedì 6, allo Spazio Polaresco, il collettivo artistico Sguardi di un certo genere, si racconterà in un incontro performativo accompagnato da un’installazione video.
Venerdì 7, all’Edoné, si svolgerà il laboratorio Casi umani a cura di Toilet Club, mentre nel cortile del Teatro San Giorgio Valentina Pagliarani proporrà F – Performance partecipata di danza dedicata a bambin* e adulti insieme, con Valentina Pagliarani e Sissj Bassani. L’iniziativa è in collaborazione con Festival Lo sguardo del gatto, festival di teatro e inclusione di Teatro Prova.
Sabato 8 Silvia Gribaudi sarà sul palco con il suo ultimo spettacolo, Graces, Premio Danza&Danza come miglior Produzione italiana dell’anno 2019, con Matteo Marchesi, Siro Guglielmi, Andrea Rampazzo e Silvia Gribaudi. Con umorismo ed empatia la coreografa eleva l’imperfezione umana a forma d’arte. Ispirandosi alla scultura delle Tre Grazie di Antonio Canova, tre danzatori, insieme alla coreografa, ricercano un nuovo significato al concetto di bellezza. L’evento di Festival Danza Estate e Festival Orlando ha luogo nella suggestiva cornice del Lazzaretto all’interno del progetto Lazzaretto On Stage, promosso e organizzato dal 4 luglio al 24 agosto 2020 dall’Assessorato alla cultura del Comune di Bergamo, e che trasforma lo spazio in un teatro a cielo aperto, in grado di ospitare fino a 300 persone, rispettando tutte le normative di sicurezza anti Covid-19.
Nella stessa giornata avranno luogo anche Home Walk di Valentina Pagliarani, gioco collettivo dedicato ad adulti e bambin*, e il laboratorio Dance Well di Giovanna Garzotto in collaborazione con CSC Scena Contemporanea Bassano del Grappa, Fondazione Accademia Carrara, Festival Danza Estate e Associazione Immaginare Orlando.
A conclusione del festival un evento speciale collaterale, lunedì 10 agosto, per Lazzeretto On Stage, la performance Perpendicolare, di e con Cristina Donà, Daniele Ninarello, Saverio Lanza, coprodotto anche dall’Associazione Immaginare Orlando e da Festival Danza Estate. È un innesto affascinante e naturale tra il mondo musicale di Cristina Donà e la danza del coreografo Daniele Ninarello, plasmati e cuciti insieme dal musicista e compositore Saverio Lanza. Un incontro che muove verso territori espressivi profondi che indagano direzioni multidisciplinari inusuali e intrecci di senso inaspettati.
La maggior parte degli eventi richiedono la prenotazione obbligatoria, con modalità di accesso e costi differenti a seconda della sede in cui sono inseriti.
Dove presente, l’ingresso ridotto è per tesserati/e CGIL, soci/ie COOP, soci/ie ARCI, over 60, under 27. Riduzione speciale per soci/ie Immaginare Orlando.