“Fine pena ora”. Diretto da Simone Schinocca
Il Teatro Stabile di Torino, in collaborazione con Tedecà presenta – domenica 3 dicembre ore 17:30 presso il Teatro di Bosconero – “Fine pena ora”.
Va in scena la straordinaria storia vera di un’amicizia nata dietro le sbarre tra un detenuto e il magistrato che lo ha condannato.
Basato sul libro di Elvio Fassone – magistrato ed ex componente del CSM – lo spettacolo è diretto da Simone Schinocca e interpretato da Costanza Maria Frola, Giuseppe Nitti e Salvatore D’Onofrio.
La trama di “Fine Pena Ora” si sviluppa attorno a una corrispondenza epistolare lunga ben 34 anni tra un detenuto – Salvatore – e il giudice Elvio Fassone.
Tutto inizia nel 1985 a Torino, durante un maxi processo alla mafia.
Salvatore, tra i condannati all’ergastolo, considerato uno dei massimi esponenti del clan, viene condannato proprio dal Presidente della Corte d’Assise Elvio Fassone.
Tuttavia, un gesto di empatia da parte del giudice cambia il corso delle loro vite: Fassone permette al giovane detenuto di visitare sua madre gravemente malata.
Da questo momento nasce una corrispondenza che durerà per 34 anni.
Un dialogo intenso e profondo che si sviluppa attraverso le lettere scambiate tra magistrato e detenuto.
Lo spettacolo rappresenta una riflessione profonda sull’empatia, sulla redenzione e sulla forza trasformativa dell’amicizia anche nei contesti più incredibili e inaspettati.
Un’opera che tocca le corde più profonde dell’animo umano.
Invita tutto il pubblico a riflettere sulla complessità delle relazioni umane, anche quelle più complesse e problematiche.
“Fine pena ora” è una coproduzione Tedecà e Teatro Stabile di Torino.
Si avvale della collaborazione del Teatro Nazionale, Festival Colline Torinesi, Torino Creazione Contemporanea e Fertili Terrini Teatro.