Fiori di legno e sgabelli. Mostra di Ennio Furiesi e Luciano Giustarini
Scende densamente la pittura sull’oggetto d’uso. Il quadro si “compartizza”, ma poi si espande concettualmente e invade ad arte le superfici di inattesi sgabelli. Ed il “mobiletto” funzionale ha anche i suoi “soprammobili” assolutamente seri, che parlano della natura che cita se stessa, in un gioco dadaista interattivo di forme decise e di inversioni di identità e materia.
È assolutamente seria l’ironia della mostra che accende di colori e di azzardate ed irresistibili ideazioni la Saletta di Via Turazza di Palazzo dei Priori nel centro storico di Volterra.
Fino al 15 luglio 2021, è in corso la doppia personale, con allestimento di significato dell’artista belga Guy Massaux, ma in concreto una continuità scultorea, pittorica e di design “Fiori di legno e sgabelli”, firmata dagli amici “gemelli” Ennio Furiesi detto “Pizzi” e Luciano Giustarini.
Immortalati nella loro continuità dalla struggente e contemporanea essenzialità della fotografia di Pier Nello Manoni, i carrelli in legno espressionisti di Ennio Furiesi, sovrastati dai contorni e volumi floreali ricavati dai tronchi e dai rami da Luciano Giustarini, condividono il gioco di una sola apparente artigianalità, laddove il significato del ruolo d’uso quotidiano sembra fortemente modificato dalle ragioni del sentimento impresso in colori potenti e forme liquefatte in Furiesi, ed in oggetti floreali effimeri, ma nell’anima più longeva del legno, che richiamano gli azzardi del Nouveau Réalisme.