Gli eventi IUAV per la Giornata nazionale delle Università

L’Università IUAV di Venezia partecipa all’iniziativa “Università svelate”, la prima Giornata nazionale delle Università, promossa dalla CRUI Conferenza dei Rettori delle Università Italiane con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca.

In occasione della giornata, l’Ateneo organizza eventi aperti al pubblico in tutte le sue sedi, con il coinvolgimento di studiosi nazionali e internazionali.
Gli eventi IUAV si rivolgono alla cittadinanza, a studenti e studentesse ma anche a chi visita la città di Venezia e desidera scoprire attività accademiche e siti storici di solito esclusi dai circuiti turistici.

Tre le iniziative seminariali:

• A Palazzo Badoer (aula Tafuri, ore 9.30) si potrà assistere al Seminario internazionale Nuovi spazi della salute tra nuovo e antico, con la partecipazione di professori e ricercatori dell’Ecole Supérieure d’Architecture Paris Val de Seine.
• Nella sede del Cotonificio (aula A1, ore 13) Serena Pappalardo terrà la conferenza Paradigmi del progetto incrementale, che illustra la strategia per la costruzione di abitazioni a basso costo finanziate dalla Banca Mondiale nei paesi in via di sviluppo; l’incontro fa parte del ciclo “Cities Under Pressure: il caso di Gaza”.
• Al Magazzino 6 (aula 2.2, ore 17) si terrà il seminario Attraversamenti – spazi e costruzioni dell’effimero, con Giulia Conti e Alessandro Virgilio Mosetti, nell’ambito del Laboratorio di Design degli Spazi.

Ai Tolentini sarà possibile inoltre visitare due mostre: Grattacieli sulla carta, a cura di Dario Trabucco, nell’atrio della Biblioteca, e Ricostruire Longarone. I piani e le architetture 1963-1972, a cura di Roberta Albiero, nello spazio “Ghiacciaia”.
Sarà anche l’occasione per apprezzare i bellissimi spazi della Biblioteca IUAV ai Tolentini.

Commenta Sara Di Resta, referente per gli eventi di Ateneo: «La prima Giornata nazionale delle Università Italiane “Università Svelate” sarà l’occasione per l’Università IUAV di Venezia di far conoscere le sue sedi universitarie ospitate in complessi monumentali di interesse storico-artistico, aprendo al pubblico eventi che includeranno momenti di incontro e dibattiti e offrendo ai cittadini l’opportunità di partecipare alle attività dell’Ateneo.
Si tratta di un momento di condivisione del patrimonio scientifico e culturale che la comunità accademica veneziana legata alle Culture del Progetto produce per la società che la sostiene, con il piacere di mostrare dall’interno la vita che si svolge nell’Ateneo, nelle aule, nelle corti e nei giardini».