Il nostro tempo – Ciné Fondation Cartier
Dal 12 dicembre 2024 al 16 marzo 2025, Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, una mostra dedicata alle opere cinematografiche di Gabriela Carneiro da Cunha e Eryk Rocha, Raymond Depardon e Claudine Nougaret, Paz Encina, Morzaniel Iramari, PARKing CHANce, Artavazd Pelechian, Andrei Ujica, Agnès Varda, Jonathan Vinel, Wang Bing.
Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier nasce dall’interesse trentennale che la Fondation Cartier nutre per il cinema, che ha portato a collaborazioni consolidate con registi e a molteplici forme di sostegno all’arte cinematografica. Con questa esposizione Triennale Milano intende aprire un progetto specifico sulla produzione e il linguaggio cinematografico e sulle sue straordinarie capacità di interagire, contaminandoli, con gli altri linguaggi della creatività contemporanea.
La mostra si articola attorno alla presentazione continua di opere cinematografiche di dodici artisti e registi di formazione, età ed esperienze diverse, che offrono la loro personale riflessione sul presente e sul passato.
Oltre alla mostra, come parte integrante del progetto, Triennale Milano e Fondation Cartier insieme alla Fondazione Piccolo America-Cinema Troisi, hanno costruito un programma quotidiano di proiezioni, all’interno dello spazio espositivo, e d’incontri, in alcuni degli altri spazi di Triennale, rivolti a un pubblico interessato al cinema e all’arte contemporanea. Le Cinema Night, serie di appuntamenti con grandi protagonisti del mondo del cinema contemporaneo, sono l’occasione per il pubblico di approfondire le questioni urgenti affrontate da Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
IL PERCORSO ESPOSITIVO
Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier è strutturata come un percorso scandito da incontri con opere dense di poesia e lirismo, animate dal desiderio di esprimere il mondo attraverso le immagini in movimento.
Vengono proposte le opere cinematografiche di 12 artisti, alcune delle quali presentate per la prima volta in Italia: A Queda do Céu (La Caduta del Cielo) (2024) di Gabriela Carneiro da Cunha e Eryk Rocha, Au Bonheur des Maths (Il piacere della matematica) (2011) di Raymond Depardon e Claudine Nougaret, El Aroma del Viento (L’aroma del vento) (2019) di Paz Encina, Mãri hi (L’albero del sogno) (2023) di Morzaniel Iramari, Decades Apart (A decenni di distanza), (2017) di PARKing CHANce, Notre Siècle (Il nostro secolo) (1982) e Vie (Vita) (1993) di Artavazd Pelechian, Nicolae Ceausescu : un’autobiografia (2010) di Andrei Ujica, Le Triptyque de Noirmoutier (2004-2005) di Agnès Varda, Martin Pleure (Martin Piange) (2017) di Jonathan Vinel e 15 Hours (15 ore) (2017) di Wang Bing.
I film posano lo sguardo sulle contraddizioni del mondo contemporaneo, evidenziando la fragilità di sistemi divisi dai conflitti e in cui, tuttavia, la bellezza e la speranza trovano modo di esprimersi e opporre resistenza. Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier è un percorso attraverso immagini intime e universali, un avvicendarsi incalzante di astronauti nello spazio, neonati, scienziati, dittatori, città industrializzate e foreste incontaminate, spiagge selvagge e fabbriche alienanti.
Paesaggi intimi e universali si fondono in un’orchestra di immagini in movimento, e ciascuno degli artisti svolge un ruolo nella scrittura della storia collettiva, portando la propria esperienza del mondo.
Alcuni di questi film appartengono alla collezione della Fondation Cartier, altri sono stati presentati nell’ambito della sua programmazione o prodotti grazie al suo sostegno.
La mostra è concepita come un percorso sensoriale che valorizza le qualità tecniche ed estetiche delle opere cinematografiche. Dai cortometraggi ai formati eccezionalmente lunghi, la successione dei film negli spazi di Triennale, orchestrati da bunker arc, Milano, restituisce un luogo pensato per accogliere il pubblico e farlo interagire con l’esperienza del cinema in modo alternativo, scardinando le regole classiche del percorso museale e incoraggiando i visitatori a fermarsi, trattenersi e ritornare.
Il percorso riflette l’architettura relazionale nella quale sono presentate le opere: attingendo alla luce, al buio e al movimento come elementi chiave del mezzo cinematografico, ogni film introduce il successivo o richiama il precedente, invitando i visitatori a costruire il proprio percorso, senza alcun vincolo.
Cinema Night e Rassegne
Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano con la Fondazione Piccolo America – Cinema Troisi un programma di rassegne cinematografiche e incontri.
Le Cinema Night sono un programma d’incontri, aperti al pubblico e a ingresso libero, con i grandi protagonisti del mondo del cinema contemporaneo. Organizzati in diversi spazi di Triennale, offrono al pubblico la possibilità di approfondire le tematiche esplorate dai film presenti in mostra.
Ciascuna delle Cinema Night inaugura una rassegna cinematografica tematica nella sala cinema all’interno dello spazio espositivo: Le storie nella storia: cinema e immagini d’archivio; Rural; I quattro elementi: quattro film di Werner Herzog; I see myself, other see me: società e desiderio di riconoscimento; I penultimi del mondo; Sotto lo stesso cielo.
Questa sequenza dinamica di conversazioni e rassegne invita i visitatori a ritornare in Triennale più volte e arricchisce la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier di prospettive inedite e opportunità uniche d’incontri e dialogo. Ingresso gratuito tramite registrazione su triennale.org
Immagine in evidenza
Jonathan Vinel, Martin Pleure (Martin Cries), 2017. 16:9 HD film, 16 min 27 sec. Fondation Cartier pour l’art contemporain collection. © Jonathan Vinel (part.)