Incontro con Yury Stolpovskij: “Su un sentiero battuto non cresce l’erba”

Che senso ha allontanarsi dal sentiero battuto? Che insegnamento possiamo trarre dalla massima di un contadino che recita: “Su un sentiero battuto non cresce l’erba?”. Ce lo spiega Yury Stolpovskij nella sua dissertazione sulle razze animali.

Il sentiero battuto è rappresentato dalle razze industriali, le più diffuse sul mercato. Sono normalmente razze più produttive, spesso più facili da allevare. Ma sono anche più fragili, perché non hanno sviluppato un adattamento al territorio specifico in cui sono allevate, e perché non lo rappresentano. Proviamo a immaginare, ad esempio, una vacca frisona allevata in alta montagna. Non è adatta a quel territorio!

Le razze locali, autoctone, rappresentano invece il sentiero non battuto, la scoperta – o la riscoperta – del territorio e della sua ricchezza. In Russia ci sono molti esempi di razze bovine, ovine ed equine che sono state riscoperte, e che ora sono protette e tutelate, ma il cammino da compiere è ancora lungo. È necessario il supporto statale, è necessario un quadro normativo di riferimento, è necessario sensibilizzare il pubblico al valore di queste razze. E all’importanza della riscoperta del sentiero non battuto.

Se salviamo una razza, e la rendiamo viva, utilizzandola e consumandone i prodotti, la rendiamo un patrimonio vivo, e la tiriamo fuori dai libri! Facciamolo, perché è cruciale per il futuro del cibo.

Yury Stolpovskij è il presidente di Slow Food in Russia. Dottore di ricerca in biologia, vice direttore scientifico, capo del dipartimento di genetica comparativa degli animali presso l’Istituto Vavilov di genetica generale dell’Accademia russa delle scienze, membro del Consiglio di esperti della Fondazione russa delle scienze. È autore di oltre 150 opere scientifiche e divulgative e di 7 monografie sulla conservazione della natura. È un esperto in conservazione delle risorse genetiche delle razze domestiche e autore di una serie di conferenze sulla gestione dell’agro-biodiversità e lo sviluppo delle comunità alimentari locali.

Accessibili gratuitamente, i Food Talks sono il nuovo format di Terra Madre Salone del Gusto: 10 minuti in cui i nostri special guests fanno emergere pensieri e parole davanti alla camera, dipingendo un quadro collettivo del futuro che vogliamo.
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