Incontro: “Umane, troppo umane. Donne e spiriti (liberi) nel Giappone dei Tokugawa”
Sabato 6 luglio “Yokai. Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi” ci trasporta all’interno delle rocambolesche avventure letterarie dell’Ottocento giapponese.
Sabato 6 luglio alle 17 arriva Cristian Pallone, ricercatore in lingua e letteratura giapponese ed esperto in romanzi d’intrattenimento del Sol Levante, che parlerà di concubine voluttuose, figlie in cerca di giustizia e madri assassine nell’incontro “Umane, troppo umane. Donne e spiriti (liberi) nel Giappone dei Tokugawa”.
Entità malvagie e streghe cattive affollano le pagine dei romanzi giapponesi del XIX secolo. Sono in realtà donne forti e coraggiose, disposte persino ad abbandonare la propria umanità per sfidare con ogni mezzo un destino ineluttabile. Ne è un esempio la geisha Otoyo, una delle due protagoniste femminili del racconto licenzioso “Geisha e il lamento del cuculo”. Rivale in amore della collega Otomi, alla quale contende le attenzioni del giovane Roju, è divorata dalla gelosia, che la porta a compiere riti magici contro l’avversaria e perseguitarla costantemente, persino dopo la morte. Cristian Pallone sarà ospite di Yokai per raccontarci le loro storie.
Per partecipare agli eventi collaterali di “Yokai. Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi” occorre prenotarsi scrivendo alla mail info@vertigosyndrome.it.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero per i possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso.
Il pubblico può anche partecipare soltanto all’evento collaterale desiderato, senza acquistare il biglietto dell’esposizione, ma soltanto uno dedicato al singolo evento, al costo di € 5,00.
Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sito mostrigiapponesi.it.
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Kuniyoshi Utagawa – Il fantasma di Asakura Togo – 1851 (part.)