Io sono… Disturbo dello spettro autistico: lavoro di rete e arteterapia

Sabato 18 settembre, ore 17:00, presso il Complesso Monumentale S. Anna avrà luogo il workshop con annessa mostra dal titolo “Io sono… Disturbo dello spettro autistico: lavoro di rete e arteterapia”.

L’obiettivo dell’evento è proporre un interessante momento di riflessione incentrato sull’esperienza espressiva di arteterapia intrapresa in quest’ultimo anno da un alunno di una Scuola dell’Infanzia di Sciacca, seguito dalla Psicoterapeuta e Docente di Sostegno Laura Rosa Gulino.
Queste sono le parole dell’insegnante in merito al progetto: “Io sono… , nasce da un sentire stracolmo di emozione e commozione scaturito dal relazionarmi con un bambino speciale con diagnosi clinica di Disturbo dello spettro autistico. Ho sentito il bisogno di dar voce alla forza di un “non verbale” che grida e forse a ciò che non sempre riusciamo ad ascoltare. Questo piccolo autore rappresenta tutti quei bambini eccezionali che emergono dal peso schiacciante di una diagnosi che a volte copre la luce delle infinite potenzialità che li caratterizzano [… ]”.

L’evento si sviluppa in due momenti: Il momento di riflessione avrà luogo presso il Cortile interno del Complesso Monumentale S. Anna ed è moderato da Raimondo Moncada e prevede gli interventi del Dirigente scolastico Anna Maria Conti, della Psicoterapeuta e Docente di Sostegno Laura Rosa Gulino, della Sociologa Aurelia La Bella, della Psicologa borsista Renata Agnello e dallo Storico dell’arte e Critico d’arte Anthony Francesco Bentivegna che definisce così le composizioni del giovanissimo “pittore”: “[… ] Forma e colore diventano per lui un’unità da sovrapporre, graffiare, alterare, coagulare, diluire, tempestare [… ]. Emerge da tali composizioni il personale mondo dell’autore, un mondo assente da pullulanti brusii, un mondo da esplorare in solitudine, contemplando con curioso interesse la natura e i suoi fenomeni [… ]. Egli esprime questa vivace forza che ha dentro di sé. Un’energia che non riuscirebbe a spiegare in altri modi se non attraverso un linguaggio destrutturato e digiuno da rigide leggi sintattiche [… ]”.

Al termine dei lavori sarà possibile visitare la mostra, allestita nel corridoio (1° piano) e nella Biblioteca Junir, composta da opere su tela e su carta realizzate dal piccolo “artista”

Informazioni
0925 20710 (Complesso Monumentale Sant’Anna – Biblioteca).