“Jarrusu. Perché e come morì Pasolini” di e con Giovanni Greco
Sarà in scena al Teatro Basilica dal 2 al 3 novembre 2024, Jarrusu. Perché e come morì Pasolini di e con Giovanni Greco.
Ancora Pasolini. Ancora vita morte e miracoli pasoliniani post mortem: conversioni e confessioni, dimenticanze e ritrovamenti, bugie e deviazioni.
Cercando un montaggio diverso dello stesso girato esistenziale, delle tre piste nere che lo avrebbero alternativamente portato alla morte (quella dell’omosessualità morbosa e notturna, quella dell’eversione nera e fascista, quella del petrolio e della morte di Mattei), evocando l’infinita persecuzione giudiziaria (33 processi in 25 anni), frutto dell’oscenità delle sue opere.
Per arrivare a mettere al centro il corpo del poeta morto/vivo già in vita e vivo/morto a quasi cinquant’anni dalla morte.
Un corpo che richiama altri corpi martoriati, altri morti senza giustizia esposti a una consunzione di parole oltre che di tempo.
Altri corpi di povericristi adagiati tra le braccia senza forza di madri incredule e raggelate come statue della Pietà, come Madonne bestemmiate dalla mediocrità del buon senso comune, dall’ipocrisia del quieto vivere, dalla connivenza tra l’orrore e la malafede.
Jarrusu. Perché e come morì Pasolini
di e con Giovanni Greco
allestimento scenico e costumi Jacopo Bezzi
luci e fonica Massimo R. Beato
foto e grafica Manuela Giusto
organizzazione Ferrante Cavazzuti
una produzione La Compagnia dei Masnadieri