La conserva della neve 2024: “L’albero come habitat”
Per i suoi 20 anni dalla nascita La Conserva della neve, mostra-mercato con molteplici conferenze ed eventi a tema sulle piante da collezione, ha pensato di celebrare nuovamente il suo significativo anniversario al Museo Orto Botanico di Roma.
La manifestazione si svolgerà il 27, 28 e 29 settembre con una speciale edizione intitolata “L’albero come habitat” e dedicata principalmente a questo fondamentale generatore naturale di ecosistemi.
Tra i vari scrittori, poeti, naturalisti, ricercatori, ecologi, collezionisti e curatori di giardini che presenteranno le proprie opere si segnalano Tiziano Fratus con Alberodonti d’Italia; Franco Tassi con la conferenza Il grande albero, scrigno di biodiversità; Giuseppe Barbera con i libri Il giardino del Mediterraneo. Storie e paesaggi da Omero all’Antropocene e Agrumi. Una storia del mondo; Paolo Belloni con la conferenza Pomona è futuro; Luca Recchiuti e Alessandro Marini con la conferenza Le palme come habitat; Simonetta Chiarugi e Christian Shejbal con l’anteprima del libro Bulbomania. Scienza e pratica del bulbo.
In programma anche le esposizioni di due artiste note per l’impegno verso la biodiversità vegetale. La serra Monumentale ospiterà il lavoro di Debora Hirsch, che presenterà un video con le animazioni del ciclo “Plant”, tratte dal suo più ampio progetto Plantalia. Arte Natura e Intelligenza Artificiale (Courtesy: Hutchinson Modern & Contemporary, New York), nel quale affronta tematiche legate a specie vegetali in pericolo di estinzione a causa dell’antropizzazione sfrenata del pianeta (monocultura, land grabbing, allevamento intensivo) e della crisi climatica in corso.
Nella serra francese, invece, l’artista Ria Lussi esporrà grandi tele di The Moving Forest, gli alias della stessa serie e i nuovi 24 ovali di Greenscovery Masters. Nel corso della manifestazione, Ria Lussi lavorerà “en plein air” a due nuove tele dedicate sempre agli alberi. Entrambe le mostre sono curate da Micol Veller.
Anche tra i vivaisti non mancherà chi esprime la propria passione per il mondo verde attraverso il mezzo artistico. È il caso di Filippo Maroccoli del vivaio “Il Giardino della Moscatella”. Mediante la tecnica dell’acquerello, Filippo creerà un percorso all’interno dell’Orto Botanico in una esposizione chiamata Carnet di Viaggio per condividere una selezione degli acquerelli da lui realizzati durante le tante edizioni della mostra La Conserva della neve, con chi negli anni lo ha visto dipingere seduto fra piante e luoghi in cui la mostra è stata ospitata.
Non mancheranno, come da tradizione, i laboratori per bambini: da segnalare, in particolare, il laboratorio Vola Vola in cui i piccini oltre che testare le altalene prodotte dallo stand L’altralena, potranno imparare a costruire dei semplici giochi con materiali naturali per sviluppare la propria attività pratico-artigianale.
Per adulti e bambini, l’Associazione Linaria assieme a Sara De Zucco promuoveranno invece un laboratorio didattico per conoscere la biodiversità (vegetale e di insetti impollinatori) attraverso un Erbario Artistico: i partecipanti saranno accompagnati in una breve escursione negli angoli più “selvatici” dell’Orto Botanico, dove ciascuno raccoglierà dei campioni di specie vegetali spontanee. Tornati allo stand, i partecipanti comporranno un piccolo erbario personale su carta e cartone, ciascuno con le proprie piante raccolte. Il materiale vegetale raccolto e affisso su carta sarà completato con disegno delle parti mancanti, spiegando la funzione di ciascuna parte per l’ecosistema.
Infine, Luana Firmani guiderà grandi e piccoli alla stampa botanica con il laboratorio “Decorare la carta giocando con le piante, stimolando alla creazione di disegni giocando sulla sua personale esperienza di piante e arbusti spontanei dotati di una vasta gamma cromatica di colori. Gli appuntamenti (venerdi: ore 15:00-17:00, sabato: ore 11:00-13:00 e 15:00-17:00; domenica: ore 1:00-13:00 e 15:00-16:00) sono ad accesso gratuito con offerta libera.
Di grande coinvolgimento emotivo sarà l’esercizio meditativo Nella foresta dei padri che Tiziano Fratus proporrà al pubblico attraverso la scrittura: serviranno un quaderno, una penna, abiti comodi e i ricordi più cari.
La struttura scenografica dell’intera Conserva è composta naturalmente da numerosi espositori in grado di soddisfare, con proposte articolate, le esigenze di un pubblico desideroso di abbellire e incentivare la biodiversità del proprio terrazzo o giardino. Alla presente edizione parteciperanno:
Informazioni
laconservadellaneve.com