La gatta lunatica – Disegni, illustrazioni, ceramiche e gioielli di Consuelo Coti
Consuelo Coti rappresenta con la propria professionalità e creatività applicata al mondo della illustrazione, del gioiello, del design del complemento di arredo e per la casa, un vero modello di eccellenza e successo.
Formatasi prima in Italia e successivamente specializzatasi all’estero, trasferitasi a Parigi per una parte della propria vita, Consuelo rimase sempre appassionata di viaggi e curiosa nei confronti di differenti culture, con particolare attenzione al mondo ed all’estetica orientale e uno sguardo sensibile a cogliere differenze e dettagli e le tante sfumature della multietnicità della nostra civiltà fluida.
La naturale predisposizione di Consuelo ad anticipare tendenze e mode la portò insieme alla sorella Paola Coti a fondare l’azienda AONIE operante nel settore del gioiello.
La sua delicata ironia, la raffinatezza del suo stile, sempre vagamente e volutamente retrò, l’ha contraddistinta in ogni sua creazione, tracciando un sottile ma visibilissimo fil rouge tra illustrazioni, ceramiche, gioielli o complementi d’arredo e accessori.
Lo stile di Consuelo Coti rimane concretamente legato agli oggetti da lei ideati e creati e presente in ogni progetto ora patrimonio dell’azienda da lei fondata insieme alla sorella Paola, che ne prosegue con energia e vigore la storia.
Per Gilda Contemporary Art, ed in particolare il dipartimento interno delle arti applicate denominato Gilda Store con la mostra dedicata a Consuelo Coti si presenta un’occasione per dare spazio e concretezza alla visione di una creatività contemporanea sempre più diffusa ed eclettica.
In mostra insieme alle illustrazioni dai toni, le principali collezioni di gioielli da lei create per AONIE : Azulejos, Giardini dell’Eden, Alphabet e Animal Party.
Presenti anche le divertenti quanto raffinate collezioni di piatti create negli anni della sua attività : Farm life, Be a Frida, Alto mare, La testa nel piatto, Le Cirque de Noel.
Inaugurazione: mercoledì 18 maggio ore 18
