L’essere e l’umano – Rassegna teatrale
La VI edizione di “L’Essere e l’Umano” – rassegna teatrale a cura di Artenauta Teatro, con la direzione artistica di Simona Tortora presenta sette gli spettacoli in cartellone al Teatro Comunale Diana di Nocera Inferiore, che avranno tutti luogo il venerdì alle ore 21:00.
Si inizia il 31 gennaio con “Ad esempio questo Cielo”, spettacolo costruito dalla Compagnia Dimitri/Canessa sulle parole poetiche di Raymond Carver; il 21 febbraio andrà in scena “Settanta Volte Sette” della Compagnia Controcanto Collettivo, spettacolo vincitore del festival biennale “I Teatri del Sacro” edizione 2019, che affronta il tema del perdono e della sua possibilità nelle relazioni umane e narra la vita di due famiglie i cui destini s’incrociano in una sera; il 13 marzo è la volta di “Dedalo e Icaro”, Compagnia Eco di Fondo: un figlio rinchiuso in un labirinto fatto di troppo amore; il 3 aprile si passa dal teatro alla musica con l’effervescente concerto “SerenVivity” delle Ebbanesis, regine del web grazie al quale sono state lanciate a livello internazionale; il 17 aprile lo spettacolo “Tre cumpari musicanti. Storie minime nella grande storia: briganti, borbonici, francesi”, una mirabile performance di e con l’antropologo narratore Paolo Apolito, accompagnato dal musicista Antonio Giordano (voce, zampogne e chitarra battente), che Artenauta Teatro offre in omaggio alla cittadinanza per i dieci anni dalla nascita dell’associazione teatrale; partner dell’importante evento è la casa editrice Oèdipus di Francesco G. Forte. L’8 maggio salirà sul palco del Diana la Compagnia Artenauta Teatro con “VincitorieVinti” da Euripide, per la regia di Antonello Ronga; il 29 maggio la rassegna chiude con lo spettacolo della Compagnia Artenauta Teatro, “Tu 2.0”, uno spettacolo sul ‘naturale’ specchio dell’Io; regia di Simona Tortora.
Teatro Comunale Diana
piazza Guerritore 1
84014 Nocera Inferiore (Salerno)
Informazioni e prenotazioni:
teatrocomunalediana.it; 320 5591797
Orario botteghino lun/sab ore 18,00/21,00
Rassegna in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano, e organizzata a cura di Giuseppe Citarella.