“L’ultimo calore d’acciaio”: il docufilm sulla storia della Ferriera di Trieste e della sua dismissione
Il docu-film “L’ultimo calore d’acciaio” (Italia, 2021, 57′) diretto dallo scrittore egiornalista Francesco De Filippo e dal film-maker Diego Cenetiempo e prodotta da La Cappella Underground, incentrato sulla storia ultracentenaria della Ferriera di Trieste, sulla sua dismissione e sul futuro dell’impianto siderurgico, sarà proiettato al cinema Ariston venerdì 18 febbraio alle ore 18 alla presenza degli autori.
“L’ultimo calore d’acciaio” racconta il passaggio dall’industria pesante tradizionale alla logistica gestita da sistemi digitali.
Byte, containers, colletti bianchi e silenzio sostituiscono fuoco, polvere, sudore e schianti.
Non è soltanto la mera narrazione di una trasformazione urbanistica tendente alla sostenibilità e alla conversione della metallurgia in energia pulita, quanto il racconto dei cambiamenti sociali legati allo sforzo di adeguare i contesti a nuove forme di produzione, più pulite anche se forse più anonime.
La storia ha un nome e cognome: è quella della Ferriera, il famoso impianto siderurgico di Trieste, chiuso dopo 123 anni e numerosi passaggi di proprietà.
Il documentario si svolge nell’arco di una giornata e si dipana lungo un itinerario poetico e di forti suggestioni, con attenzione al rapporto uomo-macchina, intervallato dalle testimonianze degli operai, degli altri protagonisti della trasformazione e di esperti del settore.
Scrivono i registi a proposito del loro film: “Il documentario si fonda su immagini inedite, avvalorate da un attento equilibrio nelle testimonianze raccolte.
Il film è ambizioso: vuole raccontare di macchine, altoforni, inquinamento e uomini duri attraverso la delicatezza di un tono poetico e – narrando della fine di una esperienza come la Ferriera – a tratti malinconico.
C’è unaparte intermedia per la quale si è fatta una scelta più giornalistica e meno autoriale per consentire la contestualizzazione dell’impianto siderurgico nella città e nelle dinamiche sociali di questa.
E per descriverne la controversa storia, dall’appoggio incondizionato della politica e dei cittadini allacondanna totale, pochi anni dopo, fino a decretarne la chiusura”.
La proiezione è organizzata incollaborazione con Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival.
Sono previste nei giorni successivi due repliche del film, sempre accompagnato in sala dagli autori: domenica 20 febbraio alle ore 15:00 e martedì 22 febbraio alle ore 20:30.
CINEMA ARISTON
viale Romolo Gessi, 14, 34132 Trieste
040 304222; ariston@lacappellaunderground.org; lacappellaunderground.org