“Memorie di una ciciona” con Simonetta Guarino
Sabato 28 ottobre alle ore 21 al Teatro Comunale Luciano Bonaparte di Canino torna il grande teatro italiano con Simonetta Guarino, in scena nel suo monologo comico “Memorie di una Ciciona”, all’interno del programma di Twain Centro Produzione Danza, con la direzione artistica di Loredana Parrella.
Conosciuta al grande pubblico grazie ai personaggi della “casalinga Gaia” e della “dottoressa Melany” interpretati a Zelig, Simonetta Guarino è attrice e autrice di testi sia per il teatro che per il cabaret tra cui “Memorie di una Ciciona”.
MEMORIE DI UNA CICIONA
di e con Simonetta Guarino
regia Marco Taddei
luci Jacopo Gussoni
produzione Compagnia NIM
Il body shaming sta alla Ciciona come l’orso al miele. “Non sono io che voglio la panza… è la panza che vuole me: il mio tessssoro!
In scena una Ciciona e le sue memorie (una “C” sola perché le doppie sono faticose e le Cicione oltre che ciccione sono anche pigre, va da sé). La ciccia è il pifferaio di questo spettacolo. La protagonista, Ciciona in Persona, invita a teatro il pubblico per parlare di sé come Ciciona ad honorem, Ciciona di lunga data, Ciciona DOC, ma finisce per parlare del pubblico, di tutti noi. Degli stereotipi esilaranti che circondano le Cicione, della paura che fanno le Cicione, della pace che infondono le Cicione, dell’incantesimo collettivo che trasforma la Ciciona in una strega vogliosa di salamini. E come una strega-ciciona inviterà il pubblico ad entrare in un bosco oscuro di racconti e vicende che solo un curriculum cinquantennale di Ciciona in persona potrebbero annoverare e svelerà al pubblico stesso che in fondo, tutti tutti tutti, anche i più secchi, vorrebbero nella propria vita poter essere “cicioni” perlomeno un giorno, almeno per un minuto.
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Simonetta Guarino