Memorycell – Dance Museum
Fa il suo esordio il 6 e 7 giugno Memorycell – Dance Museum, un progetto ideato da MDA Produzioni Danza che si svilupperà in performance e workshop coreografici dedicati al patrimonio straordinario di arte e storia della Collezione Guarnacci, custodita nelle sale di Palazzo Desideri Tangassi.
Realizzato dal Festival internazionale Teatro Romano di Volterra come anteprima della sua XXI edizione in partenza a luglio, il progetto nasce dall’idea di Aurelio Gatti di realizzare una relazione vitale tra il corpo del danzatore e i manufatti esposti; in ogni ambiente del Museo le danzatrici e la cantante-attrice interagiranno con le tematiche suggerite dai reperti: Cadmo che uccide il drago, il Ratto delle Leucippidi, la Stele di Avile Tite “l’Eroe” o la mitica Ombra della Sera. Nel corso delle due giornate il pubblico potrà seguire anche dei workshop tenuti da Gatti e dalla danzatrice toscana Carlotta Bruni.
“Si è voluto partire dal Museo Guarnacci per un intimo legame con la città di Volterra e il suo Museo, che in passato ha ospitato due eventi del Festival – “Elena” e “Tiresia” – ma anche per il suo valore culturale in quanto, oltre alla Collezione tra le più importanti d’Italia, è uno dei più antichi musei pubblici d’Europa; è questa vocazione che fa di questo spazio un luogo speciale, perché ha nel suo DNA il significato di condivisione della cultura, dell’arte e della storia – spiega Aurelio Gatti. Il linguaggio coreografico nello spazio museale può dare vita a nuove narrazioni e attivare progetti artistici che trasformino le sale espositive da luoghi di transito a luoghi vissuti, e il Museo in uno spazio sociale in cui il visitatore/spettatore può vivere l’esperienza del patrimonio artistico e sentirsene parte attiva. Anche l’oggetto, opera d’arte/collezione, diventa la scintilla per intraprendere una relazione inedita con se stessi e con gli altri. Per concludere, attraverso la danza il rapporto con l’esposizione si trasforma da un’estetica dell’oggetto a un’estetica dell’esperienza”.
GLI ARTISTI DELLA PRIMA TAPPA
Carlotta Bruni, Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi, Paola Saribas per la danza, la vocalist Chiara Meschini, le musiche originali del M°Marco Schiavoni, fotografia di Edoardo Boccali videomaker Sara D’Alessandro, direzione Aurelio Gatti
Programma
da Giorgio Caproni (il Muro della Rerra) e Rainer Maria Rilke (Elegie Duinesi e poesia Esperienza della Morte)
- Martedi 6
- performance Ombra della sera, statuetta votiva, Invocazione (Bruni)
- performance Cadmo che uccide il drago bassorilievo Respiro (Cinquegrana/Saribas)
- performance Teseo e il Minotauro bassorilievo La Diversità (Saribas, Carta Carosi)
- performance il ratto delle Leucippidi, bassorilievo Fuga (Cinquegrana/Saribas/ Bruni/Carta Carosi)
- workshop Aurelio Gatti “Rito e Mito”
- Mercoledi 7
- performance Ombra della sera, statuetta votiva, Il Confine
- performance la Sfinge, bassorilievo Luce Fatua (Cinquegrana/Saribas/ Bruni/Carta Carosi)
- performance viaggio agli inferi, bassorilievo Sic Fuit (Saribas/ Bruni)
- performance la stele di Avile Tite, L’Eroe (Cinquegrana/Saribas/ Bruni/Carta Carosi)
- workshop Carlotta Bruni “Movimento e Materia”
ORARI DELLE PERFORMANCE
Martedi 6 ore 15/18-30
Mercoledi 7 giugno ore 11/17.00
Museo etrusco Mario Guarnacci di Volterra
Via Don Giovanni Minzoni, 15, 56048 Volterra
0588 86347