Mostra: “Vincent van Gogh – La vita, le opere”. Proiezioni, sonorizzazioni e letture teatralizzate
I quadri di Vincent van Gogh come non li avete mai visti. È la nuova proposta dell’Associazione Teatris in collaborazione con Argot Produzioni che, come Teatro di Comunità, firma questo progetto di rigenerazione urbana negli spazi restaurati del Castello Superiore di Marostica.
In programma dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, “Vincent van Gogh – La vita, le opere” è una mostra dedicata a uno dei più grandi pittori del XIX secolo, a cura di Mario Guderzo e Maurizio Panici e promossa dalla Città di Marostica, con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank.
Proiezioni digitali, sonorizzazioni dello spazio espositivo, letture teatralizzate tratte dall’Epistolario tra il pittore e suo fratello Theo sono gli elementi di un percorso coinvolgente e totalizzante che permetterà di immergersi nell’arte di van Gogh.
Vincent van Gogh (1853-1890) è uno dei pittori più celebri e influenti nella storia dell’arte occidentale, noto per il suo stile emotivo e innovativo. Nato a Zundert, nei Paesi Bassi, la sua produzione artistica, concentrata in soli dieci anni, è straordinaria sia per quantità che per intensità. Van Gogh dipinse oltre 2.100 opere, di cui circa 860 dipinti a olio, insieme a una vasta collezione di disegni e schizzi. Le sue opere più celebri includono Notte stellata, Iris, Campo di grano con corvi e La camera di Vincent ad Arles. Lo stile di Van Gogh è caratterizzato da colori brillanti, pennellate energiche e contorni decisi. Questo approccio rifletteva il suo stato emotivo e il desiderio di esprimere sentimenti e sensazioni attraverso l’arte. Inizialmente influenzato dai pittori realisti olandesi e dall’Impressionismo francese, sviluppò una tecnica personale che avrebbe anticipato l’Espressionismo. Nonostante la sua straordinaria produzione, Van Gogh non ricevette grande riconoscimento durante la sua vita e lottò con gravi problemi di salute mentale. Van Gogh morì a 37 anni, suicidandosi. Dopo la sua morte, la sua opera divenne rapidamente famosa, influenzando profondamente l’arte moderna e consacrandolo come uno dei più grandi artisti del Post-Impressionismo.
Le elaborazioni digitali sono a firma di Davide Stocchero, gli allestimenti di Denis Dalla Palma.
Le letture drammatizzate, a cura degli attori della Compagnia Teatris, si svolgeranno dalle 11:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 16:00.
La mostra sarà visitabile dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025. Orario di apertura venerdi (14.30 – 16.30), sabato e domenica (10.30–12.30 e 14.30–16.30).
Inaugurazione per il pubblico sabato 23 novembre ore 10:30.
Informazioni e prenotazioni
Associazione Teatris: 327 5820846 (orario 15:00 – 19.00)