Muta-morfosi. Performance di Sara Lisanti
La sede bolognese di Teatro Ebasko e gli spazi di Compagnia LegÀmi ospiteranno “Muta-morfosi”, la body performance di e con Sara Lisanti curata per l’occasione da Irene Fontana. Lo spettacolo sarà proposto dall’1 al 4 febbraio con un’unica esibizione al giorno da parte dell’artista.
Attraverso la metafora del processo della muta propria del mondo rettile, Muta-morfosi tratta il tema della metamorfosi dell’Io. Lo spettacolo si divide in tre momenti principali e, sebbene conti diversi supporti audiovisivi e oggetti di scena, il soggetto principale resta sempre il corpo umano. Come un serpente, ogni uomo o donna si ritrova a un certo punto del ciclo vitale a dover lasciare un abito che non rispecchia più la propria identità per indossare così una nuova veste, cucita su misura. Il cambiamento è insito nella natura umana: crescere, in primis, implica una mutazione, un maturare non solo dal punto di vista anagrafico ma soprattutto personale.
Le diverse sfide che la vita impone a ogni individuo possono certamente essere motivo di afflizione, tensione e persino dolore, ma anche di scoperta: mettersi in gioco è mettersi a nudo, affrontare le avversità, scoprirsi e rivelarsi, adattarsi in maniera consapevole e accettare che le cose non siano immutabili.
In definitiva, Muta-morfosi rappresenta un processo creativo a tutto tondo, dove lo spettatore può ritrovarsi e riconoscersi e, al contempo, costituisce il consapevole allontanamento da un Io cui non si sente più di appartenere: un viaggio introspettivo di crescita verso la rinascita, dove anima e corpo si fondono come unico e assoluto protagonista di una narrazione che oscilla fra mondo umano e animale.
MUTA-MORFOSI
di Sara Lisanti a cura di Irene Fontana
1 febbraio dalle 18 alle 20
2 febbraio dalle 18 alle 20
3 febbraio dalle 20 alle 22
in occasione di Art City White Night 2024
4 febbraio dalle 18 alle 20
Presentazione il 2 febbraio alle 18.00 con l’artista e la curatrice
Teatro Ebasko e Compagnia LegÀmi
Piazza dei Colori 13, Bologna
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Sara Lisanti Fotografia