
“Nakba – I nostri occhi sono i nostri nomi” di Enrico Frattaroli
Continuano al PACTA Salone gli spettacoli parte della rassegna Donne Teatro Diritti, il percorso culturale che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di diritto alla qualità della vita, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui.
L’1 aprile, “Nakba – I nostri occhi sono i nostri nomi”, XX calligrammi per la Palestina, di Enrico Frattaroli da “Testimone oculare. Il libro del figlio” di Muhammad Al-Qaysi, con Franco Mazzi, affronta le dolorose pagine della guerra, subito seguito il 2 aprile da 14 agosto, uno spettacolo che esplora invece il futuro, quello dell’emergenza climatica, dell’instabilità politica internazionale, del punto di non ritorno per le risorse energetiche e alimentari.
NAKBA
I nostri occhi sono i nostri nomi
XX CALLIGRAMMI PER LA PALESTINA
prima milanese
di Enrico Frattaroli
da “Testimone oculare. Il libro del figlio” di Muhammad Al-Qaysi – Edizioni lavoro
con Franco Mazzi
composizioni musicali del palestinese Trio Jourban
dizione poetica in lingua araba e canto mawwal Samia Qazmuz Bakri
tema al flauto palestinese Mohamed Al-Zermel
interventi in audio del soprano Patrizia Polia e del basso Federico Bennetti
calligrafia araba Amjed Rifaie
elaborazioni audio e video, composizione melologica e regia Enrico Frattaroli
produzione Frattaroli & Mazzi
in collaborazione con il Centro di Produzione Floria Metateatro
parte della rassegna DonneTeatroDiritti
Durata: 75′